Livio Leonardi conduce la puntata di domenica 22 marzo di Paesi che vai. L’appuntamento è alle 09.40 su Rai 1. Il conduttore on the road realizza un viaggio, insieme ai telespettatori sulle tracce di Dante Alighieri. Il Sommo Poeta ha lasciato una traccia indelebile nella letteratura non solo europea ed ha legato indissolubilmente il suo nome alla Commedia che Giovanni Petrarca ribattezzò come “Divina”.
Paesi che vai 22 marzo Livio Leonardi celebra il Dantedì
L’occasione è data dal Dantedì, la giornata dedicata al Sommo Poeta, recentemente istituita dal MIBACT il giorno 25 marzo.
Ricordiamo che gli studiosi indicano questa data, il 25 marzo, come possibile inizio del viaggio nell’aldilà della Divina Commedia.
Livio Leonardi conduce i telespettatori alla ricerca di Dante Alighieri. E si reca nelle città che lo hanno accolto prima come ambasciatore di Firenze e successivamente come esule, in seguito all’ingiusta condanna subita nella sua natale.
Paesi che vai il viaggio sulle tracce di Dante
Il viaggio di Paesi che vai prenderà il via dalla città di Verona dove Dante trascorse parte del suo esilio. Furono sette anni nei quali il sommo poeta fu ospite della signoria scaligera e il particolar modo di Cangrande della Scala, il celebre condottiero che Dante definì: “Colui che’mpresso fue, nascendo, si da questa stella forte, che notabil fier l’opre sue”.-
Ci si sposterà poi a San Gimignano, la famosa città toscana “delle belle torri” che accolse un Dante ancora ambasciatore della sua Firenze.
Poi si arriva in Lunigiana presso il castello di Fosdinovo dove Dante esule, sostenuto dai Malaspina, riprenderà la scrittura della sua Commedia.
Tappa successiva a Gradara. Qui, nel celebre castello si è consumata una delle storie d’amore più tragiche: quella tra Paolo e Francesca, gli amanti sventurati, immortalati da Dante nel V canto dell’Inferno.
Il viaggio sulle tracce del Divin Poeta si conclude e non poteva essere altrimenti, a Ravenna. La città che accolse l’artista negli ultimi anni della sua vita e che oggi ospita le sue spoglie immortali. A Ravenna Dante si spense nel settembre del 1321.