Nella puntata di Fuori dal coro del 21 aprile, Matteo Salvini, ospite del talkshow, ha chiamato in causa il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Mario Giordano si è occupato del Coronavirus, analizzandone le ripercussioni non solo in ambito sanitario ma anche sul fronte economico. Nel corso della lunga intervista a Matteo Salvini, il Leader della Lega ha focalizzato l’attenzione anche sulle conseguenze che l’emergenza sta avendo sulle carceri. In particolare molti mafiosi starebbero lasciando i penitenziari per tornare dalle loro famiglie in quanto rischierebbero il contagio da Covid 19.
Fuori dal coro 21 aprile Matteo Salvini chiama in causa Mattarella
Nella puntata del 21 aprile Mario Giordano, ha ospitato Matteo Salvini per un’analisi sulle conseguenze politico-economiche del Covid 19.Il Leader della lega nel corso della discussione sul Coronavirus, ha voluto focalizzare l’attenzione su un aspetto poco affrontato in televisione ovvero le ripercussioni che il virus sta avendo sulle carceri.
Il Decreto Cura Italia, oltre alle direttive fiscali, ne conterrebbe altre finalizzate all’alleggerimento dei penitenziari. Il sovraffollamento dei detenuti in pochi metri quadrati favorirebbe la diffusione del virus. L’intento è far uscire di galera i criminali considerati meno pericolosi.
Ma l’aspetto paradossale di queste direttive è che a tornare a casa sarebbero i mafiosi. Si tratta di personaggi condannati al regime 41 bis per reati gravissimi e che di conseguenza vivono in isolamento. Sarebbero quindi coloro che rischiano meno di ammalarsi.
Matteo Salvini cita un articolo di Lirio Abbate, in cui il giornalista cita i nomi e cognomi di boss mafiosi che sono tornati a casa. Francesco Bonura, condannato in via definitiva a 23 anni, è tornato dalla propria moglie. Secondo il Governo sarebbe a rischio in quanto è ultrasettantenne. Ma anche lui è al 41 bis e non ha contatti con altri detenuti. Stesso destino per Vincenzo Iannazzo, condannato a 14 anni. Anche ad altri mafiosi, come Benedetto “Nitto” Santapaola che uccise il giornalista Giuseppe Fava, potrebbe essere concessa la possibilità di tornare dalla famiglia.
Matteo Salvini ha deciso di continuare la battaglia mediatica per costringere il Governo a rinunciare a scelte sbagliate ed azzardate. Il leader della Lega fa un appello anche a Sergio Mattarella. Il Presidente della Repubblica è stato colpito personalmente dalla Mafia. Suo fratello Piersanti Mattarella venne ucciso dalla Mafia il 6 gennaio del 1980.
Fuori dal coro Vittorio Feltri contro la Campania
E’ ormai noto che Vittorio Feltri è molto critico nei confronti dei meridionali. In collegamento dalla redazione del suo giornale, Feltri ha commentato la scelta di Vincenzo di Luca di chiudere momentaneamente la Campania.
Il giornalista considera eccessiva la scelta di alzare il “filo spinato” attorno ai confini della regione, ma è curioso di sapere se il provvedimento riguarda chi entra o chi esce dalla Campania.
Secondo Feltri non risulterebbe un peso per gli abitanti delle altre regioni non recarsi in Campania in quanto non ci sono motivi validi per andarci. La chiusura invece rappresenta un problema per chi, partendo dalla Campania, raggiunge la Lombardia per l’accesso alle cure. Le strutture sanitarie lombarde sono il fiore all’occhiello della sanità italiana. Nel campo medico e in altri settori, il Sud sarebbe inferiore.
Inevitabili le critiche da parte del conduttore che si dissocia completamente dalle affermazioni del giornalista.