Andrea Purgatori conduce questa sera la puntata del 3 giugno di Atlantide sottotitolo Storie di uomini e di mondi. L’appuntamento è su La7 in prima serata alle 21:20 dopo la conclusione di Otto e mezzo.
Atlantide 3 giugno Roma Criminale su La7
Per oltre 20 anni la Banda della Magliana è stata al centro dei segreti più inestricabili e dei misteri nella maggior parte mai portati alla luce. Un aspetto della delinquenza organizzata che ha fatto discutere e riflettere in passato e continua ancora oggi a tenere desta l’attenzione dei media.
Un argomento importante che questa sera viene analizzato da Andrea Purgatori e dagli ospiti in studio insieme a lui.
Il giornalista e conduttore parte dal rapimento e dal delitto di Aldo Moro nel 1978 e arriva alla scomparsa di Emanuela Orlandi sulla quale ancora non è stata trovata la verità. Il fratello si batte da oltre 30 anni per tentare di scoprire i responsabili e conoscere chi ha voluto per la giovanissima sorella un destino così crudele. Ci sono molte ipotesi, mai suffragate da prove concrete.
Purgatori si occupa poi del crack del Banco Ambrosiano ed arriva alla uccisione del giornalista Mino Pecorelli assassinato a Roma il 20 marzo 1979, assassinato da un sicario che gli esplose quattro colpi di pistola. Le circostanze non sono mai state chiarite.
Purgatori si occupa di Mafia Capitale
La riflessione si estende poi a Massimo Carminati. Il delinquente, dai Nuclei Armati Rivoluzionari degli anni ’70 è passato per la Banda della Magliana fino ad arrivare a Mafia capitale. Carminati, oggi sessantunenne, milanese di nascita, per la procura di Roma è “il capo dell’associazione di stampo mafioso operante su Roma e sul Lazio”
Il discorso si estende a quel mondo di mezzo dove la politica e il business si sono sempre incrociati con la delinquenza organizzata.
Roma criminale, il racconto di Andrea Purgatori questa sera, è un viaggio nei misteri della banda della Magliana. Un excursus nella notte più scura di Roma. In un mondo che ancora custodisce segreti mai portati alla luce.