Questa sera, domenica 21 giugno, va in onda Speciale Non è l’Arena. L’appuntamento è su La7 in prima serata alle 20.30 con Massimo Giletti. Nel corso della puntata sono riproposti alcuni passaggi fondamentali dell’inchiesta sulle Scarcerazioni dei boss, che ha travolto il modo della politica giudiziaria.
Non è L’arena 21 giugno speciale Scarcerazioni dei boss
Il giornalista e conduttore manda in onda una sorta di summa di quanto è stato già detto nelle puntate precedenti, sulla scarcerazione dei boss.
A completare il quadro di documenti e testimonianze raccolte da Massimo Giletti nel corso degli appuntamenti passati, è stata l’audizione di giovedì scorso del consigliere del Csm (Consiglio Superiore della Magistratura) Nino Di Matteo durante la Commissione parlamentare antimafia.
L’ex PM intanto ha confermato quanto dichiarato nella telefonata con Giletti fatta a Non è l’Arena lo scorso 17 maggio. Ma ha circostanziato dettagliatamente la vicenda della sua nomina a capo del Dap (Dipartimento Amministrazione Penitenziaria) offerta e poi ritirata dal ministro della Giustizia.
L’inchiesta ha scosso i palazzi del potere, ha portato alle dimissioni del capo del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria Francesco Basentini. Ha fatto nascere il caso Di Matteo-Bonafede basato sulla mancata nomina dell’ex pm antimafia al vertice del Dap nel 2018.
Ha spinto alla mozione di sfiducia al Guardasigilli ed ha fatto riflettere sulla circolare che sarebbe all’origine della concessione dei domiciliari a quasi 500 mafiosi.
Bilancio dell’edizione 2019/2020 di Non è L’Arena
Con la puntata di domenica 21 giugno 2020 cala definitivamente il sipario sull’edizione attuale di Non è L’arena. Il talk condotto da Massimo Giletti su La7 ha concluso una stagione con buoni risultati di ascolto. E’ restato sempre al di sopra delle medie della rete di Urbano Cairo. Ed ha rappresentato un punto di riferimento nel settore dell’informazione italiana. Con l’inchiesta sulle scarcerazioni dei boss, Giletti ha innescato una polemica tale da rasentare la crisi di governo.
Questa sera con l’ultimo atto dell’inchiesta, si chiude il programma pronto a riprendere il proprio posto in palinsesto dal prossimo settembre.