Indice dei contenuti
- 1 #cartabianca diretta 21 luglio 2020 ultima puntata, ospiti e argomenti
- 2 #cartabianca diretta 21 luglio 2020, i commenti di Corona
- 3 #cartabianca 21 luglio 2020, Zaia, Galli ed Emiliano
- 4 #cartabianca diretta 21 luglio 2020, il problema sanitario
- 5 #cartabianca diretta 21 luglio 2020, Pier Luigi Bersani
- 6 #cartabianca, intervista ad Emma Bonino
- 7 #cartabianca, l’Italia in difficoltà
- 8 #cartabianca, Al Bano racconta il suo lockdown
Questa sera, martedì 21 luglio, alle 21:20 su Rai3 andrà in onda in diretta l’ultima puntata di #cartabianca. Il programma di Bianca Berlinguer chiude la stagione con una scaletta ricca di ospiti. Tra loro: Pier Luigi Bersani, Luca Zaia, Michele Emiliano, Massimo Galli, Alessandro Sallusti, Lucia Annunziata, Al Bano.
#cartabianca diretta 21 luglio 2020 ultima puntata, ospiti e argomenti
Inizia il programma. Bianca Berlinguer si collega con Mauro Corona. L’alpinista e scrittore mostra l’esterno della sua casa ad Erto. Per l’occasione si è munito di una falce, di un martello e di una candela “per accompagnare in pace #cartabianca”.
Bianca gli mostra invece un taglia tubi di rame e Corona lo riconosce subito. “Prima di diventare famoso grazie a lei ho fatto di tutto” – spiega. La Berlinguer gli domanda poi cosa pensa del raccordo aggiunto la scorsa notte con la firma del Recovery Fund. “Hanno invidia della terra più bella del mondo. Se l’Italia fosse governata da gente che non ha poche idee e poco coraggio potrebbe vivere di rendita. Questo personaggio non è riuscito a fare la risacca di sé stesso ed ha manifestato la propria invidia nei confronti dell’Italia” – commenta, riferendosi a Mark Rutte, Primo ministro dei Paesi Bassi.
#cartabianca diretta 21 luglio 2020, i commenti di Corona
Corona passa poi a commentare altri fatti d’attualità, tra cui il ritrovamento di un piccolo abbandonato in una culla in chiesa. “E’ facile puntare il dito ma non si sa per quali motivi, gravi o meno gravi, disperazione, follia, si siano liberati di un figlio. L’hanno messo lì e sono sicuro che questa coppia lo terrà d’occhio. E’ un gesto disperato, ma non senza amore. Non è abbandono, è stata una costrizione, ma sono sicuro che piangono”.
Mauro e Bianca si confrontano poi riguardo il matrimonio ed il vincolo che unisce gli innamorati. Corona ritiene che la promessa di rimanere fedeli finchè morte non li separi è una bugia. “Il sacerdote sa che per 70 anni non sarò fedele, perchè si può peccare anche solo col pensiero. E’un’induzione a dire il falso” – sostiene.
Corona brinda alla fine di #cartabianca. Afferma però di non bere vino, ma “acqua e amarena”. La Berlinguer gli chiede di attendere mezzanotte prima di brindare.
#cartabianca 21 luglio 2020, Zaia, Galli ed Emiliano
Si collega Luca Zaia, Presidente della Regione Veneto. Bianca lo invita in studio prossimamente e gli chiede di portare con sé Corona. “Con Zaia andrei dappertutto” – esclama Mauro. Zaia si prende questo incarico con piacere.
Il Presidente del Veneto parla poi della Festa del Redentore, festività che ricorda il termine della peste. Nel 2020 la festività ha avuto un significato ancora maggiore, ma a suo parere bisogna ancora stare allerta: “Non bisogna abbassare la guardia. Si dirà che è finita quando sarà davvero finita. Quando avremo i vaccini o il virus andrà via da solo. Glielo dico in anteprima, noi prossima settimana presenteremo il piano della sanità pubblica per l’autunno inverno prossimo. Noi veneti schiereremo l’artiglieria pesante contro il coronavirus”– spiega.
“Penso che il peggio sia passato, ma bisogna sempre tenere la guardia alta. Non mi piace però che i medici continuino a ripeterci che in autunno il virus tornerà forte. Celio diceva ‘Non mettere le nubi di domani sul cielo di oggi'” – concorda Corona.
Interviene in collegamento il Prof. Massimo Galli. Anche l’Infettivologo dell’Ospedale Sacco è positivo in merito alla possibilità che l’epidemia si stia fermando.
Galli spiega che il Veneto è un’area di confine e di passaggio e probabilmente è per questo che è stata tra le regioni più colpite dalla pandemia.
Si unisce alla conversazione anche Michele Emiliano, Presidente della Regione Puglia. Emiliano spiega di essere a lavoro per preparare la propria regione ad un eventuale ritorno del Covid in autunno. “Al momento la situazione in Puglia è buona. Anche noi abbiamo solo infezioni che vengono dall’estero” – afferma.
#cartabianca diretta 21 luglio 2020, il problema sanitario
La Berlinguer manda in onda la videotestimonianza di Emanuele, un uomo di 80 anni affetto da gravi apnee ostruttive, che gli hanno provocato anche un ictus. E’ stato messo in lista di attesa per delle visite di controllo, ma dopo l’emergenza sanitaria i tempi di attesa sono lunghissimi. Anche la signora Antonia, 74 anni, che deve effettuare urgentemente una visita cardiologica perchè è cardiopatica, si trova davanti allo stesso problema. La vediamo mentre telefona al Cup e si sente dire che al momento non ci sono visite disponibili e che deve richiamare. La signora ha già telefonato più volte dal 27 maggio scorso e la risposta è stata sempre la stessa. Indignata per la situazione, Antonia ha deciso di scrivere al Viceministro della Salute, Sileri.
Claudia è la mamma di Emanuele, ragazzo di 23 affetto da un grave tumore. Emanuele doveva sottoporsi ad una tac lo scorso 29 giugno, ma l’esame è stato annullato a causa del Covid. Claudia ha telefonato al cup per avere spiegazioni e le è stato detto che non c’è posto. Intramoenia (a pagamento) però ci sarebbe stato posto il 5 luglio. Una tac come quella a cui deve sottoporsi Emanuele costa 900 euro.
“Ci sono ospedali in cui sono state convertite in reparti Covid persino le ginecologie. Soprattutto in Lombardia, ma non solo, l’impatto dell’emergenza sanitaria è stato spaventoso. Gli ospedali sono stati cannibalizzati dalla necessità di far fronte alla pandemia. Questa cosa della tac a pagamento mi ha molto disturbato. Non è concepibile e non è compatibile con la situazione attuale. Se davvero deve esser così è meglio che facciamo tutti un altro mestiere” – commenta Galli.
#cartabianca diretta 21 luglio 2020, Pier Luigi Bersani
Arriva in studio Pier Luigi Bersani ed intervengono in collegamento Lucia Annunziata ed Alessandro Sallusti. La Berlinguer chiede a Bersani di commentare le dichiarazioni di Salvini sull’approvazione del Recovery fund. “Trovo che siano baggianate. E’ successo che per la prima volta in politica economica l’Europa fa un passo per trasformarsi da condominio a cooperativa. L’Europa contratto un debito trentennale dichiarando che per i prossimi 30 anni vuole stare assieme. L’Italia ha mostra che si può essere combattivamente Italiani essendo saldamente europeisti. Bene Conte, bene Amendola, bene Speranza. Tutti sono rimasti stupiti dalla disciplina degli Italiani nel lockdown e si sono astenuti dal sollevare i soliti luoghi comuni” – afferma.
“Il problema è cosa fare da adesso in poi” – osserva Lucia Annunziata. “E’ difficile far credere agli Italiani che riusciamo a rinunciare a 200 miliardi, di cui 80 regalati. Non riesco a pensare come si fa a dire che c’è andata male. E’un concetto difficile da far passare. Abbiamo appena visto che non ci sono i soldi per far fare le tac ai malati di tumore. Attenzione perchè l’anno venturo però l’Europa alzerà le tasse europee, un po’ di soldini dovremo comunque restituirli, ma quello non è un problema” – aggiunge Sallusti.
#cartabianca, intervista ad Emma Bonino
Si parla poi dell’eventualità che Berlusconi possa entrare a far parte del Governo. “Il rapporto con Berlusconi è entrato fortissimamente anche nella diatriba dei 5 stelle. E’ quello che ha provocato tensioni? La parte radicale del partito sa che non si può mantenere in piedi questo governo, se non con l’appoggio esterno – vecchia logica – di Berlusconi” – ritiene la Annunziata.
Bersani sostiene invece che il Governo abbia tutte le possibilità e le condizioni per rimanere in piedi: “Bisogna riconoscere che il governo ed il premier hanno un gradimento anche fra elettori di Forza Italia, della destra ecc. Come mai? .
Viene mandata in onda un’intervista di Emma Bonino, che spiega di ritenere l’accordo con l’Europa una buona possibilità. Bisogna tener però conto che i fondi arriveranno nella primavera del 2021 e questo significa che nel frattempo l’Italia sarà ancora in difficoltà nel far fronte ai prossimi mesi. A tal fine secondo la Bonino bisognerebbe ricorrere al Mes, che però a suo parere non è ancora stato richiesto a causa di tensioni interne alla maggioranza.
Si torna in studio ed interviene in collegamento Cristina Folco, una lavoratrice RAICAM attualmente in cassa integrazione a rotazione insieme ai colleghi. “Non riusciamo a fare progetti. Ci troviamo in una situazione di incertezza e preoccupazione per il futuro. Chiediamo allo Stato se ci sono dei progetti per un futuro in Italia”- afferma.
#cartabianca, l’Italia in difficoltà
Vengono mandate in onda le interviste ad alcune persone che si trovano in situazioni di enorme difficoltà economica in seguito all’emergenza sanitaria ed a lavoratori che aspettano ancora di percepire la cassa integrazione.
“L’Inps già funzionava poco prima figuriamoci adesso. Ci vuole un reddito di ultima istanza, bisogno soccorrere a queste esigenze” – dice Bersani.
#cartabianca, Al Bano racconta il suo lockdown
La Berlinguer si collega con Al Bano, che beve del vino bianco davanti al caminetto a Cellino San Marco. Il cantante mostra di essersi infortunato a causa di uno “scontro con uno scoglio”, ora ha un’infiammazione al tendine.
Al Bano racconta di aver trascorso un lockdown tutto sommato sereno essendo in campagna ed avendo la possibilità di muoversi all’aperto. Le notizie che arrivavano dai telegiornali però gli facevano percepire la situazione angosciante del mondo esterno, situazione in cui si è trovato immerso anche prendendo parte ad Amici e vedendo lo studio vuoto e senza pubblico. “Si combatte contro la fragilità umana. La scienza ha ancora tanti passi da fare” – osserva. Al Bano svela poi di aver organizzato un funerale per il Coronavirus, un rito che sente di voler fare per mettere fine a questo difficile periodo.
Bianca si collega nuovamente con Corona, che è in compagnia di Poiana. L’alpino esegue i versi di alcuni uccelli e la Berlinguer rimane colpita. Corona non le risparmia una maliziosa battuta: “Mi verrebbe da dire Bianchina, perchè lei non conosce gli uccelli?”. “Le sue battute non fanno ridere, sono di pessimo gusto” – controbatte lei.
Tra risate e bicchieri di vino, si chiude questa stagione di #cartabianca. Spazio ai ringraziamenti ed ai saluti.