Sabato 8 agosto, a partire dalle ore 14:00 su Rai 1, Donatella Bianchi torna con una nuova puntata di Linea Blu. Dopo aver visitato la Sardegna, la conduttrice si sposta in Calabria per ammirare le bellezze di Tropea.
Linea Blu 8 agosto 2020 Tropea
Nella puntata di sabato 8 agosto Donatella Bianchi visita Tropea. E’ un comune di circa 6.200 abitanti nella provincia di Vibo Valencia. E’ soprannominata la Perla del Tirreno per il patrimonio naturalistico e storico. La città concorre per ottenere il titolo di Capitale della Cultura italiana 2022.
Un’antica leggenda narra che Tropea sarebbe stata fondata, sotto il nome di Forum Herculis, da Ercole. Ma esistono ben due versioni del racconto. Secondo la prima la città sarebbe nata dopo che l’eroe e semidio greco avrebbe liberato la Calabria dai giganti. Invece nella seconda Ercole l’avrebbe costituita mentre era impegnato, con gli Argonauti (un gruppo di circa 50 eroi), nelle ricerche dell’ariete alato dal Vello d’oro. Inoltre Tropea è stata citata anche nella letteratura greca. Nell’ Odissea Ulisse approdò a Tropea in una delle tappe del suo viaggio.
In Calabria si trova anche uno dei tratti di spiaggia più belli d’Italia: la Costa degli dei. Si estende da Pizzo Calabro a Nicotera. Sulla riviera si alternano le spiagge bianche e le rocce frastagliate. Sono presenti anche delle piccole calette che sono raggiungibili solo a piedi o in barca. Tra le acque cristalline del territorio, è possibile scorgere una grande varietà di pesci. E si possono praticare sport subacquei, come lo snorkeling.
Durante la perlustrazione della Costa Degli Dei, Donatella Bianchi intervista alcuni pescatori per raccontare alcuni aneddoti sul mare. Nelle acque calabresi è possibile ammirare anche la foresta più grande al mondo del corallo nero. E’ un patrimonio naturalistico da salvaguardare. La conduttrice approfondisce quali sono le strategie che sta mettendo in atto la Regione per proteggerlo.
Linea Blu Santa Maria dell’Isola
Nella puntata dell’8 agosto di Linea Blu la conduttrice visita Santa Maria dell’Isola. Il Santuario si affaccia sul mare. Ed è stato costruito sull’ omonimo scoglio di Tropea.
Esso appartenne per decenni ai monaci basiliani. Ma intorno al 1060 Il duca normanno Roberto il Guiscardo fu favorevole al passaggio dal rito greco a quello latino. E così nell’ undicesimo secolo la proprietà del Santuario passò ai monaci Benedettini. Santa Maria dell’Isola resistette in parte ai terremoti del 1783 e del 1905. Ma oggi non conserva quasi nulla della struttura originale. Inoltre la scala che si percorre per raggiungerlo è stato realizzato qualche secolo dopo, nell’ Ottocento.
Donatella Bianchi visita anche la caratteristica Rupe di Tropea, che si eleva per 60 metri sul livello del mare. E’ raggiungibile da tre punti differenti: dal Pizzo, dalla strada provinciale del Monte Poro e da Nicotera.
Infine questa settimana anche Fabio Gallo si trova in Calabria per occuparsi della rinascita sociale ed urbanistica di Catanzaro Lido.