Indice dei contenuti
- 1 Fuori dal coro 8 settembre intervista Matteo Salvini
- 2 Fuori dal coro 8 settembre, storie di crisi economica
- 3 Inchiesta sull’immigrazione e falsi minori
- 4 Fuori dal coro 8 settembre, il Prof Galli teme un’altra ondata
- 5 Intervista a Matteo Salvini
- 6 Salvini: “Sono quello dell’anno scorso pregi e difetti”
- 7 Storia di Lorenzo, bimbo portato via allo zio
- 8 Fuori dal coro 8 settembre, le opinioni di Feltri sull’attualità
- 9 Vissani ed Orietta Berti commentano l’Italia in ripartenza
Questa sera, 8 settembre 2020, alle ore 21.30 su Rete 4 va in onda la prima puntata della nuova edizione di Fuori dal coro. Il programma, condotto da Mario Giordano, affronta varie tematiche legate all’emergenza sanitaria Covid 19, alla crisi economica che ne è conseguita ed alla ripartenza. Al centro della puntata l’intervista a Matteo Salvini.
Un’ampia pagina è dedicata alla riapertura della scuola. Giordano punta l’attenzione sui problemi che devono affrontare i presidi per gli spazi e il mantenimento del giusto distanziamento. E documenta come molti edifici di istituti che risultano chiusi, abbandonati o mai completati.
Spazio anche al tema dell’immigrazione, con un’inchiesta sulla gestione dei migranti tra business dell’accoglienza, sfruttamento del lavoro e il boom di arrivi di minorenni nel Nord-Est dell’Italia. Si parla poi dei boss liberati durante il lockdown e mai rientrati in carcere e sul dramma dei bambini sottratti ingiustamente alle famiglie.
Tra gli ospiti della serata: il professor Massimo Galli, direttore del reparto di Malattie Infettive dell’Ospedale Sacco di Milano, Vittorio Feltri, lo chef Gianfranco Vissani, Orietta Berti e Veronica Gentili.
Fuori dal coro 8 settembre intervista Matteo Salvini
Inizia il programma. Mario Giordano fa il suo ingresso in studio sdraiato su un banco con le rotelle e simula poi una gara di macchinine a scontro tra vari banchi. Il gesto è una chiara provocazione in polemica con la questione della ripartenza della scuola ed il possibile utilizzo di questa nuova tipologia di postazione. “Lucia Azzolina, tutta l’estate a parlare dei banchi con le rotelle e ora inizia la scuola e i banchi con le rotelle non ci sono” – afferma il conduttore. Il Commissario Arcuri lo scorso 9 agosto aveva assicurato che i banchi ci sarebbero stati, invece lo scorso 3 settembre ha smentito le sue parole.
A Somma Vesuviana sono oltre 40 anni che è fermo il cantiere per una scuola all’avanguardia, i bonus mai arrivati agli Italiani, il bonus casalinghe che è stimato pari a 40 centesimi a persona…questi sono alcuni dei dati presentati da Giordano, motivo della sua inquietudine.
Fuori dal coro 8 settembre, storie di crisi economica
Michele ha 46 anni e da 5 mesi vive per strada. Era un pizzaiolo, ma ha perso il lavoro a causa del Covid 19, non ce la faceva a pagare l’affitto e ora è costretto a vivere in tenda.
Osvaldo è un insegnante, che non ha mai ricevuto la cassa integrazione.
Luca, un ristoratore, si è tolto la vita a causa dei debiti e della crisi economica post Covid.
Inchiesta sull’immigrazione e falsi minori
Giordano lancia una clip che ci mostra un’inchiesta portata avanti dalla redazione di Fuori dal coro sugli immigrati falsi minori. Una buona parte dei minorenni immigrati in Italia risulta essere in realtà maggiorenne. Questi uomini si fingono minori poichè la legislazione attuale non permette di respingere minorenni e nega la possibilità di effettuare accertamenti sanitari invasivi per verificare l’età.
Solo nel comune di Udine negli ultimi mesi c’è stato il 300% di più di immigrati rispetto allo scorso anno. Ogni struttura che ospita immigrati minorenni riceve dagli 80 ai 140 euro al giorno a minore. L’immigrazione risulta così essere un business.
Fuori dal coro 8 settembre, il Prof Galli teme un’altra ondata
Interviene in collegamento il Prof. Galli che spiega che a suo parere è impensabile svolgere le elezioni poichè i contagi stanno crescendo troppo rapidamente. “Se avessimo avuto un’estate tranquilla, che avrebbe giustificato la fine dello stato d’emergenza, probabilmente le elezioni sarebbero state una scelta da mantenere. Adesso francamente qualche preoccupazione ce l’ho” – afferma. Galli teme che i comportamenti sbagliati ed avventati degli Italiani possano portare ad una seconda ondata effettiva.
Il Professore è preoccupato inoltre che tornando a scuola possano aumentare i contagi a causa della poca attendibilità della misurazione (effettuata a casa) della temperatura.
Intervista a Matteo Salvini
Giordano si collega con Matteo Salvini. Il leader della Lega rivela che si sente con Conte via messaggio: “Ho la schermata coi messaggi del Presidente del consiglio ma per educazione non la faccio vedere. L’ultimo messaggio è mio ma poi nessuno si è fatto sentire. Sto ancora aspettando un invito a Palazzo Chigi, ma evidentemente avrà cose più importanti di cui occuparsi. Non mi interessa polemizzare col Governo comunque, io sono un papà e mi preoccupa molto la confusione che avvolge la ripartenza delle scuole. Solo in Italia c’è questa confusione”.
Salvini ritiene che il problema principale dell’Italia al momento sia il lavoro. Andrebbero fatte delle emissioni a fondo perduto e considera vergognoso che non sia stata pagata la cassa integrazione a molti Italiani.
Salvini si esprime poi sulla questione dei 168 boss mafiosi attualmente fuori dal carcere a causa dell’emergenza sanitaria. La redazione di Fuori dal coro ha raggiunto il boss calabrese Sebastiano Giorgi, ex detenuto a Sassari. Ora Giorgi – che in passato è stato latitante per 4 anni – ha anche il permesso di uscire due ore al giorno per curare il bestiame o per svolgere attività quotidiane (spesa, parrucchiere, tabacchi).
“Se questo era in galera perchè spacciava droga, la droga è morte, ti fotte il cervello, il cuore, l’anima. La cosa incredibile è che alcuni miei colleghi parlamentari pensano che per rilanciare l’Italia bisognerebbe legalizzare la droga. Io finchè campo e il buon Dio mi dà l’energia combatterò ogni tipo di droga. Dico ai ragazzi che la droga uccide. Ci sono tanti modi di divertirsi, di sorridere e di amare. Io rischio 15 anni di carcere, rischio più anni di quel tizio lì. Io in tribunale vado a testa alta perchè ho difeso l’Italia e gli Italiani”.
Salvini: “Sono quello dell’anno scorso pregi e difetti”
Il leader della Lega commenta anche il caso di cronaca dell’omicidio di Willy Monteiro. Nega qualsiasi accusa sul legame con la propria politica contro l’immigrazione. “La vita è sacra e quei quattro che hanno ucciso – per quanto mi riguarda – stanno in carcere finchè campano, punto. Non mi interessa se chi picchia è bianco, giallo, rosso o verde”.
Veronica Gentili, in collegamento, pone una domanda a Salvini. Gli chiede se la sua campagna elettorale è diversa da quella che portò avanti a gennaio e se questi mesi e la pandemia l’hanno reso diverso politicamente, se c’è qualcosa che non farebbe più.
“Sono quello di gennaio, quello dell’anno scorso con i miei pregi e difetti. La campagna regionale è diversa da quella europea” – risponde il leader della lega.
Prima di congedarsi, Salvini si esprime in merito al ritardo nella gestione della pandemia e rivela di aver chiesto al Governo di rendere pubblici tutti i documenti. “Saranno gli Italiani a giudicare”.
Storia di Lorenzo, bimbo portato via allo zio
Cambio d’argomento, si passa a parlare di bimbi strappati alle proprie famiglie. Lorenzo (nome fittizio) era un bimbo di 6 anni affettuoso e sereno, che viveva con lo zio dopo la prematura morte della mamma. I servizi sociali hanno deciso di revocare la custodia allo zio perchè l’uomo era “oppositivo alla psicoterapia”. Lo zio conserva tutte le sue cose con grande amore e esprime grande dolore per la separazione.
Giordano trova questo allontanamento insensato e spiega che ogni giorno sono 63 milioni i minori allontanati dalle proprie famiglie. Alcuni di questi casi però non sono regolari. “Non ci dormo la notte. Quando ho scelto il nome fittizio per il bimbo ho scelto quello di mio figlio”.
Fuori dal coro 8 settembre, le opinioni di Feltri sull’attualità
Vittorio Feltri commenta tre fatti di attualità:
1 il Ministro De Micheli che ha proposto di costruire una pista ciclabile sullo stretto. “Io di stupidaggini ne ho sentite tante ma una come questa sinceramente non me l’aspettavo dalla Ministra, che sembrava tutto sommato equilibrata”.
2 il fotografo Toscani vorrebbe creare una nave per andare ad accogliere immigrati. “Direi a Toscani quello che ho detto a Colombo. Che è una persona stimabile, glieli faccio anche io gli applausi se riesce a salvare gente. Lo pregherei però di portare la gente non a casa nostra ma a casa sua”.
3 il Ministro Azzolina e la proposta di alternanza nelle classi. “Regalerò una sedia a rotelle alla Ministra Azzolina”
Si parla del business degli immigrati. Molti ragazzi sono utilizzati per lavorare nei campi, braccianti disposti ad accettare paghe da fama e lavori estenuanti.
Tra gli indagati c’è anche un frate che sosteneva di avere ricevuto l’incarico da Dio “per fare soldi”. Il frate avrebbe anche molestato i ragazzi e sarebbe stato indigato dalla Curia pontificia.
Vissani ed Orietta Berti commentano l’Italia in ripartenza
Interviene in collegamento Vissani, che parla della difficile situazione che stanno vivendo i ristoratori post Covid. Andando verso l’inverno per loro sarà sempre più difficile poichè ci sarà il problema degli spazi chiusi e del distanziamento obbligatorio.
Giordano ricorda la scomparsa di Luca Vanni, ristoratore che si è tolto la vita perchè aveva paura di non riuscire a far fronte ai debiti. Suo fratello Marco racconta i problemi che hanno portato Luca a prendere questa drammatica decisione.
Si passa poi a parlare dei vitalizi dei parlamentari, cifre da capogiro in un’Italia messa in ginocchio dall’emergenza sanitaria. “Questa è la goccia che fa traboccare il vaso. Penso a me ed a tutti i miei colleghi lavoratori dello spettacolo che non abbiamo fatto un concerto o uno spettacolo e non abbiamo percepito nulla, ma abbiamo pagato le tasse come se avessimo lavorato. Sono contenta di aver collaborato, ma in questa maniera no. Mi rimangono le parole in gola dallo sdegno” – commenta Orietta Berti.
Fate qualcosa per quel bambino..della puntata di stasera… non si può rovinare la vita di una creatura innocente e indifesa