Donatella Bianchi nella puntata del 24 ottobre di Linea Blu, arriva in Sicilia. L’appuntamento è alle ore 14:00 su Rai1. Dopo aver esplorato sette giorni fa Porto San Giorgio, la conduttrice raggiunge Catania ed Acitrezza.
Linea Blu 24 ottobre Catania
Nella puntata del 24 ottobre di Linea Blu Donatella Bianchi visita Catania. La città, fondata nel 729 a.C. dai Greci, è di origine vulcanica. Conta più 310.000 abitanti e conserva un ricco patrimonio storico, artistico e culturale. Infatti nel corso dei secoli ha subito numerosi conflitti bellici, le eruzioni dell’Etna ed alcuni terremoti. Il sisma più violento, che rase al suolo gran parte del territorio, si verificò nel 1693. Ma la città fu in breve tempo ricostruita nello stile Barocco che ha consentito a Catania di far parte dell’Unesco come patrimonio dell’umanità.
La conduttrice raggiunge anche il Mercato della Pescaria (in sicialiano Piscarìa). Nato agli inizi dell’Ottocento, è uno dei più antichi del luogo. Oggi è divenuto uno dei punti di maggiore attrazione folcloristica della città. Qui non solo i visitatori possono acquistare il pesce fresco delle acque del Mediterraneo. Ma passeggiando tra i banchi, possono assistere alla celebre vuciata. Si tratta delle grida incessanti dei venditori che caratterizzano lo spettacolo pittoresco del mercato rionale.
Dopo la visita alla Piscarìa, Donatella Bianchi si sposta nella Riserva Naturale Orientata “Oasi del Simeto”. Essa prende il nome dall’omonimo fiume siciliano. L’area protetta si estende per circa 2000 ettari. Partendo dai Monti Nebrodi, a più di 1.500 metri dal livello del mare, arriva fino allo Ionio. Istituita nel 1984, la riserva naturale racchiude una ricca varietà di flora e di fauna. Inoltre è uno dei territori ideali sia degli uccelli stanziali per il clima particolarmente umido. Ma anche per quelli passeggeri che vi transitano nel periodo delle migrazioni.
Linea Blu Acitrezza
Poi Linea Blu con Donatella Bianchi visita anche Acitrezza. Con il supporto di esperti dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia la conduttrice racconta la storia della nascita dell’Etna, il vulcano più grande d’Europa. Essendo ancora attivo, i geologi monitorano costantemente la sua attività eruttiva.
Successivamente la Bianchi raggiunge l’Arcipelago dei Ciclopi, che si trova nel tratto di mare della frazione di Aci Castello. E’ formato da tre isolotti (Lachea, Faraglione Grande e Faraglione Piccolo) e da quattro imponenti scogli. Si sono originati nella prima delle quatto fasi evolutive dell’Etna.
Secondo la leggenda rappresenterebbero i massi che Polifemo avrebbe scagliato contro Ulisse durante la sua fuga. Inoltre Giovanni Verga ha ambientato in questi luoghi il suo romanzo I Malavoglia, del 1881. Invece nel 1989 è stata istituita l’omonima area marina protetta per tutelare il patrimonio del Mar Ionio. Infatti le sue acque cristalline rappresentano il luogo favorevole per svolgere attività subacquee e di pesca turistica.
Infine questa settimana anche Fabio Gallo si trova in Sicilia per accompagnare Donatella Bianchi nella scoperta dell’ isola più grande del Mediterraneo.