Nuova puntata di Melaverde domenica 31 ottobre. I due conduttori sono ancora in giro per l’Italia alla ricerca delle eccellenze agro alimentari del nostro Paese. Dopo aver visitato la vetta dell’Adamello la scorsa settimana, ecco le località dove si trovano.
Melaverde 31 ottobre nella Valle dei Mocheni
Nell’appuntamento odierno Melaverde fa conoscere ai telespettatori Vea e Paola, due toscane che si sono incontrate per la prima volta in una valle poco conosciuta del Trentino. La valle dei Mocheni. Vea ha sposato un trentino, ha lavorato per qualche anno a Trento. Ma ad un certo punto ha capito che quella non era la vita adatta a lei.
Da lì, la scelta di aprire un agriturismo dove allevare animali coltivare un grande orto, ma soprattutto dare finalmente spazio alla sua grande passione: la farina ed il pane.
Vea sperimenta sempre nuove farine, alcune anche davvero curiose, come ad esempio una farina di corteccia d’albero, e ingredienti raccolti nel bosco. Il fine è realizzare pani sempre più particolari e diversi, partendo sempre da una pasta madre di grande qualità.
E inoltre, ha anche recuperato alcune antiche ricette che secoli fa realizzavano i mocheni, popolo di origini germaniche che si spostò in Trentino alla fine del 1300. Paola invece, è un dottore forestale e accompagnatrice di mezza montagna. Ovvero una straordinaria conoscitrice del territorio e della valle, della sua flora e della sua fauna, sempre disponibile a far scoprire a turisti e appassionati la valle dei Mocheni e le sue bellezze.
Il formaggio Montebore
Poi Melaverde conduce i telespettatori ancora più in alto, oltre i 1000 metri, per andare a conoscere una coppia di giovani, Emil e Debora, che con grande passione allevano vacche grigie e trasformano il latte in un piccolo caseificio di montagna.
C’è un formaggio strano dalla forma davvero singolare che ricorda una torta nuziale, forse omaggio nel 1400 alle nozze di una principessa, o forse la forma di un castello. Forse lo hanno inventato i frati benedettini o forse è nato solo per un caso. Si può mangiare fresco o anche stagionato. E’ fatto con latte misto, di vacca, di pecora e in qualche caso in passato anche di capra.
Forse queste tre formaggelle sovrapposte allora rispecchiano i tre tipi di latte che un tempo usavano i contadini? Melaverde lo svela nella puntata di Melaverde dedicata a questo curioso formaggio chiamato Montebore, come il paese piemontese che probabilmente può rivendicarne gli antichi natali.
Dopo la seconda Guerra Mondiale le valli di questo territorio in provincia di Alessandria, si spopolano e anche questo antico formaggio, lentamente, scompare, insieme a tante tradizioni contadine locali. Ma una ventina di anni fa,Roberto decide di far risorgere il Montebore. Cerca e trova una donna, l’ultima rimasta a conoscere l’antica tecnica di lavorazione che permette la creazione di questo formaggio unico. Si chiama Carolina. Si fa raccontare tutti i segreti della ricetta e il Montebore rinasce.
Oggi è un presidio Slow Food presentato nel 2019 anche al Parlamento Europeo. Una storia antica e affascinante che viaggia in compagnia di altre eccellenze di un territorio che produce eccellenze tutto l’anno.
Infine, a partire dalle 11:30 ci sono Le storie di Melaverde. Quella di oggi ha per titolo “Cognac”.
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