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Melaverde torna con la puntata di domenica 24 gennaio 2021. I due conduttori on the road Ellen Hidding e Vincenzo Venuto sono ancora in giro per l’Italia alla recenrac delle eccellenze di casa nostra nel settore agro alimentare. Dopo il viaggio della scorsa settimana, ecco dove si recano oggi.
Melaverde 24 gennaio nella Bassa Piacentina
Questa settimana Melaverde raggiunge la bassa piacentina, una terra da sempre vocata all’agricoltura. Qui ampie zone coltivate e strutture agricole storiche di rara bellezza sono accarezzate dal lento scorrere del fiume Po.
Nella “Bassa” hanno vissuto e vivono tuttora intere generazioni di famiglie contadine che con il loro lavoro, tramandato di padre in figlio, hanno portato a noi grandi prodotti gastronomici. I protagonisti di questa puntata.
Inizieremo conoscendo il Cacio del PO, un formaggio semi stagionato a latte crudo che nasce dalla volontà di una famiglia, di racchiudere tutti i sapori di questa terra in un prodotto caseario dal gusto unico.
Proseguiamo incontrando un’altra famiglia che nella sua trattoria ci farà conoscere il Cotechino Vaniglia, una grande eccellenza tutta da scoprire.
Termineremo parlando di un dolce: la Spongata, una particolare torta della tradizione ebraica realizzata da una storica famiglia di fornai.
Faremo un viaggio sulle sponde del grande fiume, tra storie e grandi prodotti, alla scoperta delle famiglie del Po.
In Toscana, provincia di Pisa per i pinoli
Poi Melaverde accompagna i telespettatori a raccogliere un prodotto molto particolare. Nasce e si sviluppa all’interno della pigna prodotta da un unico tipo di pino: la pianta è il pino domestico e il suo frutto, anzi, sarebbe meglio dire, il seme che si trova al suo interno è il pinolo.
In provincia di Pisa, in Toscana, il pino domestico ricopre circa 5300 ettari, che corrispondono a poco meno del 30% della superficie nazionale. Nel 1800, in tutto il pisano, interi paesi, centinaia di famiglie, vivevano della raccolta e della lavorazione degli strobili di pino domestico. Così si chiamano in botanica le pigne, a cui seguiva, naturalmente la commercializzazione dei pinoli.
In questa puntata Melaverde segue tutto il processo che va dalla raccolta manuale delle pigne, alla loro lavorazione, fino al pinolo confezionato. Un processo lungo e sofisticato fatto di tanti passaggi in tante macchine diverse. Questo per garantire soprattutto che il pinolo non si rovini. Infatti questo pinolo che nasce nelle pinete del pisano è considerato uno dei più pregiati al mondo. E’ anche un ingrediente prezioso e raro per il mondo della pasticceria e della gastronomia. Vedremo formaggi, gelati e dolci tutti a base di pinoli.
Sempre domenica 24 gennaio partire dalle 11:30, va in onda una nuova puntata di Le Storie di Melaverde dal titolo “Bergamotto”.