La puntata del 22 febbraio di PresaDiretta fa luce sui 365 giorni trascorsi dall’inizio della pandemia. L’appuntamento è in prima serata su Rai 3 don Riccardo Iacona. Il titolo della puntata è L’onda lunga dell’epidemia.
PresaDiretta 22 febbraio un anno dal primo contagio
A un anno esatto dal primo contagiato italiano, il cosiddetto “paziente uno” trovato a Codogno, PresaDiretta fa il punto sul virus Sars-Cov-2. Il fine è di provare a capire quanto la scienza ha scoperto fin qui e quanto c’è ancora da capire.
Che sappiamo ad esempio sulla mortalità nelle terapie intensive e come sta procedendo il tracciamento dei contagi? Lo hanno chiamato Long Covid, quell’insieme di patologie che rimangono anche quando il virus è andato via. Quali cure ci sono?
Inoltre: quali sono le prospettive terapeutiche della molecola Rna, quella sulla quale sono stati costruiti i vaccini di nuova generazione, ultima frontiera della ricerca genetica?
E ancora. La guerra contro il tempo della scienza attorno alle varianti del virus.
PresaDiretta e le interviste
La puntata di PresaDiretta è un lungo excursus nella battaglia più difficile mai affrontata dal Servizio Sanitario Nazionale, attraverso centri di ricerca, laboratori e le corsie d’ospedale.
Seguono le interviste ai medici e agli scienziati impegnati nella guerra al virus. Si tratta di personaggi tra i più autorevoli al mondo. Tra questi Craig Mello, Nobel per la Medicina per i suoi studi sulla molecola Rna e le sue potenzialità terapeutiche. O anche Ewan Birney Vicedirettore Generale del Laboratorio Europeo di Biologia Molecolare (EMBL), il più importante istituto Europeo nel suo settore, che studia le varianti del virus grazie a uno dei più grandi database di sequenze del genoma al mondo.
Successivamente PresaDiretta affronta il problema della carenza dei vaccini e dei ritardi nelle consegne da parte delle aziende produttrici. I piani vaccinali dovranno essere modificati, ma quando si riuscirà a mettere al sicuro tutta la popolazione?
Infine l’evoluzione della pandemia ci obbliga ad affrontare una questione cruciale: il mondo è pronto a liberalizzare i brevetti e a rivedere le norme che ne regolamentano l’esclusiva?
PresaDiretta interpella, tra gli altri, Silvio Garattini, uno dei più importanti farmacologi italiani fondatore dell’Istituto Mario Negri. Segue poi una lunga intervista a Nicola Magrini direttore generale dell’Aifa.