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Linea Bianca torna in onda il 24 aprile con una nuova puntata. L’appuntamento è alle ore 14:00 su Rai 1. Dopo aver esplorato sette giorni fa il Gran Paradiso, in Valle D’Aosta, Massimiliano Ossini e Giulia Capocchi si spostano in Sicilia. Visitano l’Etna e Stromboli.
Linea Bianca 24 aprile, l’Etna
In apertura della puntata del 24 aprile Lino Zani, in compagnia di una guida alpina, visita la Valle del Bove. La vallata, a 2.700 metri sul livello del mare, è all’interno dell’area protetta del Parco dell’Etna, nel comune di Zafferana Etnea. La sua superficie, di oltre 35 km2, è ricoperta dalle nere colate laviche dell’Etna. Il vulcano siciliano, che fa parte del Patrimonio dell’Unesco, è il più alto della placca euroasiatica.
Massimiliano Ossini invece raggiunge il rifugio Sapienza per incontrare alcuni membri dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Attraverso il loro supporto illustra ai telespettatori come avviene il monitoraggio dell’attività eruttiva dell’Etna, che è soprannominata dagli autoctoni A’ Muntagna. I tecnici, oltre a fare delle previsioni sull’intensità delle eruzioni, calcolano i possibili rischi legati alla fuoriuscita del magma.
Il conduttore prosegue il suo viaggio in Sicilia raggiungendo la località Belpasso, alle pendici nell’Etna. Si trova in provincia di Catania ed è ricca di percorsi religiosi, storici ma anche naturalistici. Qui i visitatori e gli appassionati di trekking possono percorrere gli itinerari nella natura incontaminata a piedi o a bordo di ciclomotori.
Linea Bianca, Stromboli
La tappa successiva è invece Stromboli, circondata dal mare cristallino. Rappresenta una delle sette isole appartenenti all’Arcipelago delle Eolie mentre l’omonimo vulcano è considerato uno dei più attivi del mondo.
A causa della sua conformazione morfologica la lava che fuoriesce dal vulcano, si riversa generalmente nella zona nord-ovest dell’isola. E si dirige verso il mar Tirreno attraverso la Sciara del Fuoco. Si tratta di un pendio a picco sul mare che è formato da scorie e lapilli. E’ stato il vulcano a dare origine, circa 160.000 anni fa, all’omonima isola.
La coltivazione della Mela Gelato Cola, l’allevamento di dromedari
Nella puntata del 24 aprile Massimiliano Ossini si reca sul Monte Pomiciaro, a 1.739 sul livello del mare. Qui visita delle piantagioni di Mela Gelato Cola. E’ una delle più antiche varietà coltivate nel territorio etneo. Quindici anni fa, nel 2006, è entrata a far parte del Presidio Slow Food che è un progetto volto a salvaguardare e valorizzare i prodotti unici. La Mela Gelato Cola è di piccole dimensioni ma è ricca di proprietà antiossidanti. E’ un frutto succoso, dolce ma dal retrogusto leggermente acidulo.
Il conduttore infine raggiunge Trecastagni, un paesino di circa 11.000 abitanti, per incontrare Santo Fragalà. Il giovane veterinario, appassionato di animali esotici, è riuscito a realizzare il suo sogno. Ha aperto il primo ed unico allevamento di dromedari presenti in Italia.