La divulgazione scientifica e ambientale di Sapiens Un solo pianeta torna sabato 24 aprile. L’appuntamento con il programma è in prima serata su Rai 3 con Mario Tozzi che gestisce con una puntata speciale alle 21.45.
Sapiens un solo pianeta 24 aprile puntata speciale
La puntata intitolata “L’atomo fuggente – Un prezzo troppo alto” parte dal 35° anniversario dell’incidente nucleare di Chernobyl avvenuto la notte del 26 aprile 1986. Ma ricorda anche il 10° anniversario del più recente ma altrettanto drammatico incidente avvenuto all’interno della centrale nucleare di Fukushima.
Sapiens rende pubblico, per la prima volta, lo studio che ha portato alla compilazione della mappa dei siti provvisori adatti a ospitare i rifiuti radioattivi italiani in un deposito unico di cui dobbiamo farci carico.
Una mappa che ha già generato molte polemiche prima ancora di essere conosciuta nel dettaglio. Attraverso un documentario inedito si ricostruisce poi quanto successo a Fukushima. Con Mario Tozzi dalla sommità dello spettacolare sarcofago sferico progettato agli inizi degli anni ‘60 dall’architetto Riccardo Morandi, che domina il paesaggio della valle del Garigliano, tra Lazio e Campania, dove è in fase di smantellamento una delle quattro centrali nucleari attive in Italia.
Dalla cima al nucleo del reattore, che fino al 1978 generava oltre 160 MegaWatt di energia, Mario Tozzi racconta il funzionamento della centrale e delle barre di combustibile che alimentavano il nucleo producendo energia.
Lo smaltimento dei rifiuti radioattivi
Nel corso della puntata si affronta il grande tema dello smaltimento dei rifiuti radioattivi. Si cerca di dare risposte su una questione diventata improcrastinabile dopo la pubblicazione della mappa. Ovvero i criteri e la procedura utilizzati per l’individuazione del luogo o il perché i lavori di smantellamento delle centrali nucleari richiedano tempi così lunghi.
Dopo la puntata speciale dedicata al nucleare la nuova stagione di “Sapiens – un solo pianeta” va in onda regolarmente dall’8 maggio. Sono sei nuove puntate che affronteranno tematiche di attualità accomunate dal medesimo approccio: quel processo originale e rigoroso d’indagine che solo la scienza è in grado di garantire.
Caro Mario,
Le faccio i miei complimenti per Sapiens del 24 aprile. Ho capito tantissimo anche sui principi fisici che sono alla base dell’energia nucleare.
Chiaro ed efficace in ogni passaggio della trasmissione, vissuta anche con la giusta suspense che non fa staccare un attimo il telespettatore dallo schermo. Praticamente una puntata perfetta.
Un solo appunto quando scrive i pro e i contro del nucleare sulla lavagna trasparente: fra i pro non vi era la cosa più importante ovvero il risparmio per il consumatore.
A parità di consumo, il costo di una bolletta dell’energia elettrica in Francia è veramente irrisorio rispetto a quanto noi paghiamo in Italia, questo grazie alla scelta pro nucleare di quel Paese. Per poter fare in modo che il telespettatore si faccia un’opinione corretta questo andava detto, poi ognuno può trarre la sua conclusione.
Mi permetto infine di fare una riflessione sulla spinta inarrestabile dell’industria automobilistica verso l’elettrico. Come faremo in un prossimo futuro a smaltire batterie sempre più performanti e potenti? Forse varrebbe la pena di dedicare a questo settore in espansione una puntata di Sapiens.
Con rispetto e stima
Guido De Sena
Inviato da iPad