Oggi in seconda serata, alle 23:25, su Rai 3 torna Sopravvissute con le storie di Patrizia e Jolanda. Il programma è condotto da Matilde D’Errico.
Le giovani donne protagoniste di Sopravvissute sono state tutte vittime di violenza psicologica, di stalking, e di una vera e propria dipendenza affettiva da uomini che hanno fatto di tutto pur di tenerle legate.
Sopravvissute – la storia di Patrizia
La prima storia della puntata è quella di Patrizia, che a metà degli anni ’90 conosce il suo futuro compagno. L’uomo che anni dopo la ridurrà in fin di vita.
Due figli, il lavoro, la vita che scorre fra alti e bassi, tutto s’interrompe quando il compagno di Patrizia – per un problema di salute – perde il lavoro.
Da quel momento cominciano anni di fatica e abnegazione, in cui Patrizia, per mantenere la famiglia, lavora senza sosta. L’uomo le fa continue richieste di denaro e fra lui e Patrizia – giorno dopo giorno – la tensione cresce.
Quando comunica al compagno che vuole separarsi l’uomo reagisce con violenza e un giorno l’aggredisce accoltellandola. Patrizia si salva per miracolo.
La storia di Federica
La seconda storia è quella di Jolanda, che per anni ha lavorato come sindacalista, dedicando il suo tempo e la sua vita a grandi battaglie per il rispetto dei diritti civili.
Attraverso Facebook Jolanda conosce un uomo più giovane di lei che le dice di essere francese e di lavorare come ingegnere. Gradualmente le conversazioni si fanno più frequenti. Fino a quando Jolanda s’innamora di lui. In realtà quella relazione virtuale nasconde una vera e propria truffa affettiva e ed economica della quale Jolanda resterà vittima.
Oggi Jolanda è la presidente di un’associazione che si chiama ACTA, e che si dedica ad aiutare le vittime di truffe affettive.
Alla fine di ogni puntata Matilde D’Errico illustra un vero e proprio alfabeto della sopravvivenza individuando le parole chiave di ogni storia: proprio quelle parole che possono aiutare a capire chi c’è davvero vicino a noi.