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Mercoledì 10 novembre su Rai 3 è andata in onda una nuova puntata di Chi l’ha visto?.
Federica Sciarelli torna ancora una volta sul caso di Giovina “Gioia” Mariano, scomparsa quattro anni fa da Moscufo, in provincia di Pescara. Si sofferma anche sul pugile Alessio Zangrilli che era scomparso da Roma un mese fa. Il corpo del trentacinquenne è stato rinvenuto nel Tevere.
Focus anche sull’omicidio di Nada Cella, avvenuto il 6 maggio 1996.
Chi l’ha visto? la diretta del 10 novembre
Nella diretta del 10 novembre Federica Sciarelli si occupa del quarantaduenne Stefano Iacomacci, scomparso lo scorso 12 ottobre. Era già mancato da casa tempo fa. Il suo occhio sinistro è vitreo, ha una folta barba e capelli lunghi. In passato è stato direttore di un call center ed ha vissuto in una tenda. La madre e la sorella lanciano un appello affinché i telespettatori le aiutino a trovarlo. Poco dopo telefona una signora che racconta di averlo visto al Policlinico Umberto I.
La conduttrice si collega con il palazzetto dello sport di Legnano per occuparsi della scomparsa di Sebastiano Bianchi, cestista del Legnano Basket Knights. I compagni di squadra sono molti preoccupati e sperano di avere presto notizie. Il 29enne è sparito da Verbania lunedì 8 novembre.
Chi l’ha visto? Filomena, resti umani a Catania
Federica Sciarelli torna sul caso di Filomena Toriello. Era scomparsa da Pontecagnano Faiano, in provincia di Salerno, lo scorso 31 ottobre dopo una banale lite con la madre. La signora, che ha un figlio di 15 anni, sta affrontando un periodo di fragilità che è diventato più acuto durante la pandemia.
La madre racconta che nel periodo di lockdown ha conosciuto numerose persone sui social e stava frequentando un uomo più grande di lei. Filomena fortunatamente è tornata a casa. Racconta di essersi nascosta per quattro giorni nella cantina di casa.
La conduttrice cambia argomento con il ritrovamento di un cadavere. Le forze dell’ordine hanno infatti rinvenuto dei resti umani maschili in una grotta di Catania. Accanto al corpo sono state trovate delle monete del vecchio conio ma anche un pezzetto di giornale datato dicembre 1977. La particolarità è che il soggetto ha una malformazione sul volto, come il giornalista Mauro De Mauro che è però stato rapito nel 1970.
Sono stati trovati anche degli scarponcini numero 41, un cappello di lana, un orologio da polso, una mantellina in nylon.
Chi l’ha visto? Alessio Zangrilli
Federica Sciarelli si occupa della storia di Alessio Zangrilli. Il pugile trentacinquenne era scomparso lo scorso 10 ottobre dal quartiere San Cleto a Roma. Il suo corpo è stato rinvenuto pochi giorni fa nelle acque del Tevere. La madre Virginia, che aveva lanciato innumerevoli appelli, è ora distrutta dal dolore.
La particolarità è che la fidanzata Daniela, in un’intervista andata in onda mercoledì scorso, aveva temuto il peggio. Tra le sue ipotesi proprio il fatto che Zangrilli potesse essersi gettato nel Tevere. Il giorno dopo le forze dell’ordine lo hanno trovato proprio lì. Il giorno della scomparsa Alessio e Daniela avevano discusso al telefono. Ma il cellulare di Daniela è fuori uso perché finito nel piccolo incendio scoppiato nella camera da letto di Daniela.
Un amico di Alessio, che preferisce non farsi riprendere, racconta che il pugile aveva lasciato Daniela perché aveva paura. Vi sono al centro delle questioni che riguardano la donna. Alessio negli ultimi tempi aveva inoltre il sospetto che qualcuno lo pedinasse.
Il caso di Giovina Gioia Mariano
La trasmissione torna nuovamente sul caso di Giovina Mariano, conosciuta da tutti come Gioia. E’ scomparsa quattro anni fa da Moscufo, in provincia di Pescara.
Il fratello ha denunciato la scomparsa dopo 40 giorni. La redazione ha scoperto che dagli atti della denuncia è stato fornito un numero di cellulare sbagliato. Bisogna ora approfondire se sia stato un errore di trascrizione.
I nove cugini di Gioia non hanno mai creduto al fatto che sarebbe andata via volontariamente al Nord in cerca di lavoro. L’ex dipendente del Comune di Pescara si era dimessa anni prima per prendersi cura degli anziani genitori.
Chi l’ha visto? 10 novembre, Aya, Confalonieri
La sedicenne Aya, di origini marocchine, è scomparsa da Roma lo scorso 22 ottobre. Da grande sogna di fare la modella e adora i vestiti. E’ una ragazza dolce, sensibile ed ingenua. Le sue insegnanti hanno paura che a causa della sua ingenuità possa aver incontrato persone poco raccomandabili.
Il giorno della scomparsa era entrata in una pizzeria e ha fatto una telefonata di 39 secondi dal cellulare del titolare dell’attività. Chi l’ha visto ha provato a contattare quel numero ma risulta non essere più attivo. Le compagne di scuola credono che Aya sia in compagnia di un ragazzo algerino. La madre è disperata e spera di poter presto riabbracciare la figlia.
Federica Sciarelli cambia argomento con la vicenda di Omar Confalonieri. L’agente immobiliare è stato arrestato con l’accusa di aver narcotizzato una coppia di clienti (marito e moglie) e di aver abusato della donna per quasi 5 ore. Il marito quando si risveglia ha iniziato ad accusare dei malesseri mentre la coniuge indossava degli abiti che non sono i suoi.
Le telecamere avrebbero registrato una parte delle atrocità compiute. Anche altre vittime si stanno facendo avanti per lasciare la propria testimonianza.
Chi l’ha visto? Veronica
Il programma si occupa della trentottenne Veronica, nata e cresciuta in Liguria. E’ una donna eclettica, sognatrice e prudente. Ha un’indole zen ma adora anche ballare. Ha inoltre una grande passione per la musica techno. E’ stata anche all’estero, come a Londra o in India. Dopo aver lavorato in una gelateria a Chiavari, è stata a Viterbo e poi a Roma, città dalla quale è scomparsa.
Gli amici credono che abbia intrapreso una sorta di cammino spirituale ma hanno paura che possa finire nei guai.
Chi l’ha visto 10 novembre? Nada Cella, Nicholas Ravaioli
Nada Cella è stata trovata senza vita a Chiavari, il 6 maggio 1996, nello studio del commercialista Marco Soracco presso il quale lavorava come segretaria. La madre racconta che Nada le aveva rivelato di non aver più più lavorare dal commercialista ma senza mai confidarle le vere motivazioni.
Dopo 25 anni dall’omicidio è stata indagata una donna. Quest’ultima all’epoca aveva 28 anni ed abitava nei pressi dello studio. Si narra che era innamorata di Soracco e che avrebbe ucciso la Cella per gelosia. Sotto la scrivania della giovane segretaria è stato rinvenuto un bottone vintage che riporta la figura di stella a cinque punte.
Chi l’ha visto manda in onda degli audio minacciosi che la donna ha inviato alla criminologa Antonella Pesce Delfino che sta studiando il caso e che si è finta insegnante per avvicinarsi a lei.
In chiusura viene raccontata la storia di Nicholas Ravaioli, scomparso il 17 giugno 2009 da Forlì. All’epoca aveva 18 anni. La madre aveva scoperto che aveva problemi di tossicodipendenza. Mesi dopo la sparizione la zia lo aveva visto a bordo di un’auto in compagnia di una persona. Da allora non si hanno più sue notizie.