Sabato 16 aprile Massimiliano Ossini conduce una nuova puntata di Linea Bianca. L’appuntamento come di consueto è su Rai 1 alle ore 15.20, dopo la trasmissione Dedicato. Ad affiancare Massimiliano Ossini ci sono Giulia Capocchi e la guida sciistica Lino Zani.
Sette giorni fa il conduttore si trovava in Veneto. Oggi invece si sposta in Piemonte.
Linea Bianca, 16 aprile, Piemonte, Alagna
Nella puntata del 16 aprile Massimiliano Ossini raggiunge Alagna in Piemonte, per scoprire i vicoli caratteristici di uno dei borghi simbolo della valle del Rosa. Dedica però anche spazio ad un progetto Erasmus che è finalizzato all’integrazione culturale delle comunità montane della Valsesia.
Il conduttore raggiunge poi il ghiacciaio del Garstelet, che raggiunge i 3.647 metri sul livello del mare. Racconta ai telespettatori la storia del glorioso rifugio-capanna Gnifetti. Inaugurato il 15 ottobre 1876, esso rappresentava un indispensabile punto di appoggio non solo per la salita alla Capanna Margherita ma anche per tutte le escursioni sul Monte Rosa.
Successivamente Ossini si sposta anche sul ghiacciaio del Lys con il supporto di una guida alpina e di un glaciologo dell’università di Torino che spiega in quale situazione versano i ghiacciai a causa dell’inquinamento e dei cambiamenti climatici. Per valutare l’impatto di quest’ultimo fattore il conduttore ha scelto di tentare la discesa lungo un crepaccio ghiacciato.
Linea Bianca, Campertogno, fiume Sesia
Altra tappa del viaggio in Piemonte nella puntata del 16 aprile è Campertogno. Si tratta di un comune di appena 221 abitanti, in provincia di Vercelli. In questo piccolo angolo montano Ossini incontra Roberto che, grazie al supporto della moglie, è riuscito a realizzare il suo sogno. Ha infatti aperto una fattoria didattica per offrire ai visitatori la possibilità di immergersi nella natura, tra pony ed altri animali.
Massimiliano Ossini si dirige poi sul fiume Sesia, dove assieme a Franco e Arturo scopre la tecnica che si utilizza per la tradizione pesca della mosca valsesiana. La tappa successiva è invece Cimalegna dove incontra Andrea che ha scelto di dedicarsi allo street food di alta quota, sulle piste da sci, cercando di esportare la tipica piadina romagnola.
Focus anche sulle tradizioni e sulle eccellenze del territorio. Ossini infatti ha infatti scelto di raggiungere Gressoney per incontrare la signora Carla. E’ l‘ultima sarta che da oltre mezzo secolo cuce artigianalmente degli abiti tradizionali. Per le proprie creazioni adopera lane cotte, filigrane d’oro unite a tanta fantasia, estro creativo e manualità.
Non solo moda ma anche attenzione al mondo dello sport. Nell’ultima tappa del suo viaggio Ossini conosce anche Karen e Mark Chanloung, due giovani fratelli con papà thailandese e mamma valdostana. I due atleti rappresentano la Thailandia per lo sci di fondo. Nell’intervista raccontano non solo i loro inizi ma anche i loro importanti traguardi.