Sabato 21 maggio va in onda una nuova puntata di Linea Blu. La trasmissione è condotta da Donatella Bianchi, affiancata da Fabio Gallo. L’appuntamento è come sempre su Rai 1, alle ore 15:15, dopo la trasmissione Dedicato con Serena Autieri.
Sette giorni fa la conduttrice si trovava in Piemonte, alla scoperta del Po e delle celebri risaie piemontesi. Oggi invece raggiunge la Sicilia per visitare Siracusa.
Linea Blu 21 maggio, Siracusa
Nella puntata del 21 maggio Donatella Bianchi raggiunge la Sicilia per perlustrare Siracusa. La prima tappa è l’antico acquedotto Galermi. Fu costruito nel 480 a.C. per volere di Gèlone, primo tiranno di Siracusa.
Una struttura di difficile realizzazione che si estende a 815 metri. E’ composta da vari pozzetti con delle scale che sono state ricavate dalla roccia. Oltre ad essere dei punti di accesso all’acquedotto erano utilizzati anche come scarico del materiale di risulta. L’acquedotto riusciva a garantire il quantitativo d’acqua sufficiente per rispondere al fabbisogno della popolazione.
La quantità cospicua di acqua e la presenza del porto naturale hanno anche permesso ai primi coloni di fondare Ortigia. Si tratta del primo antico insediamento urbano che nasce su uno splendido lembo di terra, diventato oggi una delle mete favorite dai turisti per le sue peculiarità.
Con il supporto di esperti la conduttrice illustra poi ai telespettatori un progetto volto al monitoraggio della salute del mare. Esso coinvolge differenti aree marine protette italiane che operano con sinergia per questo obiettivo comune.
Linea Blu, la foca monaca
Nell’appuntamento in onda oggi su Rai 1 Donatella Bianchi si occupa anche di un evento eccezionale. E’ l‘avvistamento di un esemplare di foca monaca che da decenni non abitava nelle acque siciliane. Spesso infatti vive nelle coste africane dell’Atlantico. Rappresenta uno tra i mammiferi marini in via di estinzione. Ne restano infatti solo circa 500 esemplari e i ricercatori stanno studiando delle strategie per riuscire a salvaguardare la specie.
La foca monaca nuota nel tratto di mare al quale era legato al grande apneista Enzo Maiorca, più volte detentore del record mondiale. Conosciuto anche come il “signore degli abissi“, Maiorca era originario proprio di Siracusa.
Donatella Bianchi raggiunge anche l’ Area Marina Protetta del Plemmirio, istituita nel 2004. Comprende 2.429 ettari di mare protetto e circa 14 km di costa tra tra Punta Castelluccio e Capo Murro. Nelle sue acque convivono numerose specie di pesci come tonni, ricciole, capodogli, dentici. Ma anche delfini e squali.
Questa settimana Fabio Gallo raggiunge la Valle dell’Anapo, una conca fluviale al cui interno è possibile ammirare scenari meravigliosi, caratteristici, unici. E’ inoltre uno dei siti di maggiore interesse a livello archeologico. Da qui Gallo illustra un progetto di ricerca per la salvaguardia, il ripopolamento e il recupero di una trota tipica della regione iblea.