Sabato 25 giugno Rai 1 manda in onda una nuova puntata di Linea Blu. L’ appuntamento è alle ore 14:00, al termine del telegiornale.
La scorsa settimana Donatella Bianchi si trovava in Sardegna per esplorare Orosei, nella zona sud orientale dell’isola. Oggi invece raggiunge la Puglia per visitare Brindisi.
Linea Blu 25 giugno, Brindisi
Nella puntata del 25 giugno di Linea Blu Donatella Bianchi arriva in Puglia, per raggiungere Brindisi. La prima tappa è il Porto che rappresenta un punto strategico per gli scambi commerciali anche con i Balcani. Brindisi è conosciuta anche come la Porta d’Oriente in quanto i Crociati partivano dal suo porto per raggiungere la Terra Santa.
Ogni anno a Brindisi si svolge inoltre una delle più importanti regate del Mediterraneo. Si tratta della Brindisi-Corfù, giunta alla 36° edizione, che prevede la partecipazione anche di team provenienti dall’estero. Si è svolta dal 12 al 14 giugno ed è stata vinta da Giuseppe Greco con la Comet 50 Verve Camer.
La conduttrice racconta anche la storia della Brigata Marina San Marco, conosciuta un tempo come Battaglione San Marco. Ricostituita il 1º marzo 2013 è formata da tre Reggimenti, un Battaglione e un Gruppo mezzi da sbarco che gestisce le unità navali minori e le motonavi.
Linea Blu, Area Marina Protetta di Torre Guaceto
La tappa successiva del viaggio in Puglia è l’Area Marina Protetta di Torre Guaceto. Istituita nel 1991, comprende circa 1.016 ettari di terra e oltre 2.000 di mare. E’ il primo parco italiano ad essere entrato a far parte dei Parchi Blu (Blue Park Award).
Sulla terraferma è possibile poter ammirare alberi secolari e diverse specie di animali e rettili. I fondali invece offrono agli spettatori distese di posidonia e di coralli nonché differenti tipi di pesci, molluschi e crostacei che nuotano nelle sue acque.
E’ inoltre una delle mete favorite della tartaruga marina Caretta che trova qui il luogo ideale per vivere e riprodursi. A Torre Guaceto Donatella Bianchi assiste alla liberazione di alcuni esemplari che erano sotto l’osservazione e le cure del centro di recupero.
La vera particolarità dell’Area Marina Protetta di Torre Guaceto è che i pescatori hanno ne chiesto l’ampliamento in quanto grazie al continuo monitoraggio, gli animali marini riescono a ripopolare quegli ambienti che da tempo si erano impoveriti.
Questa settimana Fabio Gallo si trova invece in Veneto. Raggiunge Cavallino- Treporti, a pochi km da Venezia. Da qui mostra ai telespettatori la nuova pista ciclabile del Pordelìo, lunga 7 km. Si tratta di un percorso particolare in quanto si trova sospeso a sbalzo sulla Laguna Veneta. Rappresenta inoltre una delle piste ciclabili più lunghe e spettacolari d’Europa.