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Venerdì 14 ottobre, dalle ore 21:25 su Rete 4, va in onda una nuova puntata di Quarto Grado. Il programma di cronaca è curato da Siria Magri. Alla conduzione ci sono, come di consueto, Alessandra Viero e Gianluigi Nuzzi. L’appuntamento è fruibile in diretta streaming dal sito di Mediaset Play.
Quarto Grado 14 ottobre, le indagini sulla morte di Silvia Cipriani
Quarto Grado di venerdì 14 ottobre si apre con un lungo approfondimento sulla morte di Silvia Cipriani. L’ex postina di 77 anni, originaria della provincia di Rieti, è scomparsa nel nulla tre mesi fa. Gli inquirenti hanno avviato con immediatezza le ricerche, che per diverso tempo non hanno dato alcun esito.
Una svolta è arrivata poche settimane fa, quando gli investigatori hanno rinvenuto prima l’auto e poi i resti ossei di Cipriani. Questi erano in una zona boschiva altamente impervia. Secondo coloro che indagano sul caso, Silvia non sarebbe arrivata da sola fino al luogo del ritrovamento e sospettano che la vittima possa essere stata uccisa. A tal proposito, delle risposte importanti potrebbero arrivare dagli esami sui resti dell’ex postina.
Il nipote è al momento l’unico indagato
Nel corso di Quarto Grado del 14 ottobre si è proposto un focus sulle indagini legate alla morte di Silvia Cipriani. Ad ora l’unico nome nel registro degli indagati è quello del nipote Valerio. Quest’ultimo ha sempre negato ogni accusa, dichiarandosi innocente. Si indaga anche sul possibile movente che avrebbe portato qualcuno a uccidere Silvia. Sul tema continua a tenere banco l’ipotesi dell’omicidio per motivazioni economiche. Scenario, questo, che è stato ripetutamente smentito dalla famiglia dell’ex postina, secondo la quale non era in possesso di nessun quantitativo ingente di denaro.
Infine, a Quarto Grado del 14 ottobre hanno spazio le ultime testimonianze sulla questione. Una testimone, parlando ai microfoni de La Vita in Diretta, ha raccontato di aver visto l’auto di Silvia Cipriani procedere in direzioni Rieti: “Non credo sia possibile che Valerio possa aver ucciso Silvia. Io sono convinta di aver visto l’auto: io salivo al Morini, lei scendeva verso Rieti. Qui siamo pochi, ci conosciamo tutti e ognuno di noi sa di chi è quella macchina. Comunque non ho visto Silvia in faccia, ma solo la macchina e non so chi ci fosse alla guida”.
Quarto Grado 14 ottobre, secondo i pm Alessia Spifferi è una persona in grado di intendere e volere
A Quarto Grado del 14 ottobre si parla di Alessia Spifferi. La 37enne è finita al centro delle cronache dopo aver lasciato la figlia di un anno e mezzo da sola in casa per sei giorni. In tale periodo di tempo era in compagnia del fidanzato. La bimba, alla fine, è morta di stenti. Spifferi, al momento, è in custodia cautelare presso il carcere di San Vittore a Milano. Nel frattempo, i pm hanno valutato la 37enne una persona lucida, in grado di intendere e volere.