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Venerdì 10 marzo, dalle ore 21:20 su Rete 4, è prevista la messa in onda di un nuovo appuntamento con Quarto Grado. Il programma, curato da Siria Magri, è condotto da Alessandra Viero e Gianluigi Nuzzi. La puntata è fruibile in diretta streaming dal sito di Mediaset Play.
Quarto Grado 10 marzo, Liliana Resinovich
A Quarto Grado del 10 marzo è previsto un lungo approfondimento sulla morte di Liliana Resinovich. Come oramai è noto, la pensionata di Trieste è scomparsa nel nulla nel dicembre del 2021. Dopo circa due settimane dalla sparizione, gli inquirenti hanno rinvenuto il cadavere in un boschetto non troppo distante dalla sua abitazione.
Intorno alla vicenda è ancora fitto il mistero. Gli esami autoptici sul corpo non hanno rinvenuto alcun segno di violenza. Il decesso è arrivato a causa di un soffocamento. Stando alla ricostruzione degli inquirenti, inoltre, la morte è giunta soltanto poche ore prima del ritrovamento. Dove si trovava Resinovich nelle settimane intercorse tra le scomparsa e la morte?
L’ipotesi del suicidio e l’archiviazione del caso
Come racconta Quarto Grado del 10 marzo, dopo mesi di indagini serrate la procura è arrivata alla conclusione che Liliana si è tolta la vita. Per tale motivo gli inquirenti hanno chiesto l’archiviazione. Sergio Resinovich, fratello della vittima, si è opposto e ha fatto un appello affinché il cadavere sia riesumato. Inoltre ha ribadito ancora una volta che Lily non si è suicidata, ipotizzando invece un omicidio.
Il marito Sebastiano Visintin, nel frattempo, ha parlato di Claudio Sterpin, amico speciale di Liliana. Il coniuge, nella puntata di sette giorni fa, si è rivolto direttamente all’uomo: “Faccio un appello a Claudio: se ti è rimasta ancora un po’ di materia grigia nel cervello ti chiedo di lasciare in pace Lily”. In seguito ha ammesso: “Io non ho elementi per negare il loro rapporto di amicizia”.
Quarto Grado 10 marzo, la morte di Saman Abbas
Nella diretta di Quarto Grado del 10 marzo è proposto un focus su Saman Abbas. La giovane di origini pakistane, come più volte ricostruito dal programma, è stata uccisa. Il suo corpo, poi, è stato occultato in un campo nei pressi di Novellara.
Secondo l’accusa, dietro l’omicidio ci sarebbe la famiglia di Saman, “colpevole” di un rifiutato matrimonio combinato. Da qualche settimana è partito il processo e il padre Shabbar è ancora in carcere in Pakistan, dove è in attesa di essere estradato. Da qui continua a professare la propria innocenza, giurando che quello trovato non è il cadavere della figlia. A Quarto Grado del 10 marzo, però, sono mostrate delle intercettazioni in cui l’uomo avrebbe accusato Saman di averlo “disonorato”.