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Mercoledì 10 maggio, dalle ore 21:25 su Rai 3, è prevista la messa in onda di un nuovo appuntamento con Chi l’ha visto?. Il programma è condotto da Federica Sciarelli ed è visibile in diretta streaming e on demand dal sito di Rai Play.
Chi l’ha visto? 10 maggio, la scomparsa di Emanuela Orlandi
A Chi l’ha visto? del 10 maggio è in programma una lunga pagina dedicata ad Emanuela Orlandi. Quest’ultima è scomparsa nel nulla nel 1983, all’età di 15 anni. L’ultima volta che è stata vista si trovava nella Città del Vaticano, dove abitava insieme alla famiglia.
Ad oggi il caso è ancora irrisolto ed è tra i più discussi degli ultimi decenni. L’intera vicenda, infatti, è avvolta nel mistero. Nel corso dei decenni sia la famiglia che le forze dell’ordine hanno percorso varie piste investigative. Tra le più accreditate ci sarebbe un presunto coinvolgimento della Banda della Magliana. Scenario che, comunque, non ha mai trovato alcuna conferma.
Faccia a faccia con Pietro Orlandi
Durante Chi l’ha visto? del 10 maggio è presente in studio Pietro Orlandi. Il fratello di Emanuela si è sempre battuto per la verità e ha accolto con favore la scelta della magistratura vaticana di riaprire le indagini. Pietro è convinto che all’interno della Santa Sede ci sia qualcuno che è a conoscenza di ciò che è avvenuto alla 15enne. Nel faccia a faccia con Federica Sciarelli spiega in che modo è riuscito a ottenere delle informazioni che, a suo dire, potrebbero aiutare la giustizia a risolvere il mistero.
Chi l’ha visto? 10 maggio, la morte di Saman Abbas
Nel corso di Chi l’ha visto? del 10 maggio si torna a parlare della morte di Saman Abbas. La giovane di origini pakistane è morta nel 2021, ma il suo cadavere è stato rinvenuto solo nello scorso novembre. La procura è convinta la morte è arrivata per mano della sua famiglia. Quest’ultima non avrebbe accettato il rifiuto di Saman di tornare in Pakistan e celebrare un matrimonio combinato.
Come racconta Chi l’ha visto? del 10 maggio, da qualche settimana è iniziato il processo giudiziario. Tra gli imputati ci sono la mamma Nazia Shaheen e il padre Shabbar Abbas. La prima è ancora latitante e di lei non si hanno notizie da mesi. Il secondo, invece, è in carcere in Pakistan nonostante le tante richieste di estradizione pervenute dall’Italia. Per l’omicidio della 18 enne sono accusati anche i cugini Ikram e Nomanhulaq e lo zio Danish.