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Rai 3, domenica 10 dicembre, manda in onda dalle 20:55 un nuovo appuntamento di Report. Il conduttore è Sigfrido Ranucci. Varie le inchieste giornalistiche presentate nella serata. Tra le più attese c’è quella sui bilanci dei partiti politici italiani.
Report 10 dicembre, il conflitto di interesse
Durante Report del 10 dicembre è previsto il contributo dal titolo Questione di genere. L’inchiesta è curata da Carlo Tecce e Lorenzo Vendemiale. Dopo le polemiche sui presunti interessi del senatore Maurizio Gasparri, Ranucci torna ad occuparsi del tema del conflitto di interesse nella politica italiana.
Questa volta, un focus è proposto sul Partito Democratico e, in particolare, su due volti di spicco del movimento. Essi, secondo quanto sostiene Report, avrebbero trasformato le proprie battaglie in favore dei diritti civili in una sorta di business.
I bilanci dei partiti italiani
A Report del 10 dicembre è in programma il reportage Finanziamento ai partiti, curato da Luca Chianca ed Alessia Marzi. Da dieci anni, i partiti politici italiani non possono più godere del finanziamento pubblico. Per andare avanti raccolgono soldi tramite le donazioni di privati e mediante il 2×1000 dei contribuenti.
Report, nella puntata del 10 dicembre, ha deciso di analizzare nei minimi dettagli i bilanci dei principali schieramenti del nostro paese. Inoltre, sono approfondite anche le fondazioni maggiori legate agli stessi partiti.
Il programma racconta che l’organo deputato a controllare la situazione economica dei partiti è la Commissione di garanzia degli statuti, per la trasparenza e il controllo dei rendiconti dei partiti politici. Essa è composta da cinque magistrati e quattro funzionari. A loro spetta un compito abnorme: controllare 120 bilanci, le donazioni dei privati e la fedina penale di migliaia di candidati. Per compiere tale operazione, la Commissione di garanzia avrebbe a disposizione un budget di soli 60 mila euro all’anno.
Report 10 dicembre, i ventilatori Philips
Infine, a Report del 10 dicembre è presente C’è (ancora) polvere nel ventilatore di Giulio Valesini e Cataldo Ciccolella. Con essi hanno collaborato Lidia Galeazzo e Alessia Pelagaggi. La trasmissione si occupa di CPAP, BiPAP e degli altri ventilatori Philips. Nel 2021, circa 15 milioni di dispositivi sono stati dichiarati pericolosi per la salute.
La società, infatti, ha ammesso che la schiuma usata per insonorizzare il motore rilasciava una polvere potenzialmente cancerogena. Philips, per questo, si è impegnata a sostituire tutti i dispositivi. In Italia, però, ce ne sarebbero ancora 15 mila dispersi. Nessuno, infatti, sa dove dove siano finiti né chi li stia utilizzando.