Il docu – film diretto da Wilma Labate, ripercorre la storia del capitano calabrese Natale De Grazia che stava conducendo delle indagini sul presunto affondamento di rifiuti tossico-radioattivi a bordo delle “carrette del mare”.
Di Grazie è morto improvvisamente dopo un pasto consumato in un ristorante di Campagna (SA). Il capitano calabrese si stava recando a La Spezia proprio per riferire alle autorità competenti i risultati di quanto stava lentamente portando alla luce. Inizialmente la sua morte fu attribuita a cause naturali. Ma l’autopsia rivelò che aveva in corpo sostanze altamente tossiche.
Il docu film presenta una serie di interviste a testimoni importanti sul caso. Primo, tra tutti, Nuccio Barillà, responsabile Legambiente Calabria.
Ma ci saranno anche i contributi di Alessandro Bratti, Presidente della Commissione Bicamerale sul traffico illecito dei rifiuti (commissione ecomafie), Francesco Neri, all’epoca sostituto procuratore e pm di Reggio Calabria, Antonino Samiani, Comandante della Capitaneria di Porto di Messina fino al 2015.
Un ruolo importante hanno avuto del documentario, le rivelazioni della vedova Anna Maria Vespia e dei due figli Giovanni e Roberto. Attraverso queste testimonianze i telespettatori potranno conoscere l’aspetto privato di Natale De Grazia, la sua vita familiare come padre e come marito.
Lorenzo Richelmy ha incontrato tutti più volte e si è appassionato alla vicenda del capitano calabrese, integerrimo nel compiere il proprio dovere.
Richelmy svela che, essendo la sua famiglia originaria di Locri, ha voluto entrare nel vivo di questa drammatica vicenda per farla conoscere alle giovani generazioni.
L’attore ci tiene a sottolineare che, negli ultimi anni, le fiction si sono occupate sempre di mafia, ma bisogna specificare il tipo di messaggio da inviare. Deve essere un messaggio mirato alla conservazione della memoria.
“Ciò che mi intimorisce, è che i ragazzi della mia generazione vedono queste tematiche lontane, invece è importante che se ne parli e si tenga viva la memoria dei martiri” ha detto l’attore.
Di Natale De Grazia si sono più volte occupati gli inviati de Le Iene show con inchieste che hanno sottolineato