Dell’ultima campagna pubblicitaria Tim vi abbiamo già parlato. Nei giorni scorsi è stato rilasciato un nuovo capitolo: lo spot si inserisce nel filone già tracciato nei mesi precedenti, ma sceglie due testimonial d’eccezione.
Per la fine dell’estate e il rientro settembrino infatti si è scelto di strappare un sorriso agli spettatori. E chi meglio di due comici per definizione? Due personaggi indimenticabili, grazie a cui hanno riso intere generazioni.
Stavolta perciò tocca a Stanlio e Ollio, la cui mimica e corporeità sono un grande classico della comicità. La coppia per eccellenza dell’umorismo è perciò protagonista, in un messaggio tanto semplice quanto d’impatto.
Come per i passati spot, ancora una volta i dettagli dell’offerta sponsorizzata compiono sullo schermo attraverso delle scritte. Intanto Stanlio e Ollio ballano accompagnando la voce di Mina: le immagini in bianco e nero, reperto di archivio, si integrano con una canzone contemporanea (All night long), dando vita ad un siparietto divertente.
Tutto è affidato ai movimenti della coppia: i passi strampalati di danza ricordano portano alla mente quelli di Sven Otten, il ballerino presente negli spot precedenti. Il confronto quindi genera ulteriore ilarità, che si aggiunge a quella suscitata in partenza da Stanlio e Ollio.
Il balletto è quello del film I fanciulli del West, qui estrapolato ed inserito in un contesto completamente diverso. Naturalmente, attraverso questa operazione, la scena acquisisce un significato nuovo.
Laurel & Hardy hanno interpretato insieme 107 film: si tratta di due “maschere” del cinema entrate nell’immaginario collettivo. Le loro comiche si basano sul linguaggio del corpo, attraverso cui hanno raccontato sequenze di sfortune quotidiane: un successo che li ha portati ad attraversare i decenni. Un’istituzione della comicità, grazie a cui hanno riso nonni e nipoti: il primo film insieme risale al 1921, mentre l’ultimo al 1951.
Spesso mirino della critica, consacrati dal pubblico nazionale, i personaggi di Stan Laurel e Oliver Hardy continuano ad essere molto amati. Al punto che, nel 2017, sono stati scelti come testimonial sui generis per una campagna pubblicitaria.