Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero seguiranno, nel corso delle indagini, il ruolo del padre di Lucio, il presunto assassino della ragazza. Insieme agli ospiti in studio, inoltre si cercherà di individuare la presenza di eventuali complici e naturalmente si farà il punto sulla figura del padre attualmente indagato per sequestro di persona e occultamento di cadavere. Il fidanzato di Noemi Durini, Lucio, di 17 anni, ha confessato l’omicidio. Il programma ha ospitato la settimana scorsa una lunga intervista alla madre della sedicenne di Specchia (provincia di Lecce). Verranno mostrate anche delle immagini dei funerali della giovane donna e saranno riproposte le parole che la madre Irma Izzo, ha pronunciato nel corso della cerimonia: “non voglio odio, non odiate, l’odio porta solo violenza“. A dare l’ultimo addio a Noemi c’era non solo tutta la sua famiglia ma un intero paese ancora sotto shock per l’omicidio.
La morte di Noemi Durini ha colpito fortemente l’immaginario collettivo degli italiani per la violenza e la ferocia con cui è stato premeditato l’assassinio. Nei giorni precedenti al ritrovamento del cadavere, molti servizi di tv pubbliche e private hanno realizzato interviste ai genitori di Lucio. È stato permesso che sia il padre che la madre del ragazzo gettassero fango sulla giovane donna accusandola addirittura di aver voluto uccidere loro due. Si è così fatta passare l’ipotesi di una giustificazione del delitto realizzando servizi che mai avrebbero dovuto vedere la luce per il rispetto dovuto sia alla vittima che ai telespettatori.
Il secondo argomento di cui si occupa Quarto Grado questa sera è il delitto di Gloria Rosboch. La professoressa di 49 anni di Castellamonte in provincia di Torino uccisa nel gennaio del 2016.
Per due mesi i principali imputati, l’ex allievo Gabriele Defilippi di 22 anni e il suo amico Roberto Obert di 53 anni, si sono accusati a vicenda. Però nell’ultima udienza il giovane si è addossato tutta la responsabilità del delitto. Adesso rischia una condanna all’ergastolo. Proprio nella giornata di oggi è attesa la sentenza per il delitto della docente. Per Obert il pubblico ministero ha chiesto una condanna a 20 anni di reclusione. La stessa pena è stata richiesta per la madre del Defilippi Caterina Abbattista accusata di concorso in omicidio.
Per tutta la durata della trasmissione rimane aperto il centralino corrispondente al numero 02 30 30 90 10. Il pubblico potrà interagire col programma anche attraverso le pagine Facebook, Messenger e Twitter di Quarto Grado.