Riconosciuta per la sua bellezza, per il suo profumo, regalo perfetto per la propria amata, la rosa resta nell’immaginario collettivo il fiore più conosciuto, apprezzato e più regalato al mondo. Questa settimana, Edoardo Raspelli, ci porterà in Liguria per scoprire la tradizione secolare della rosa da sciroppo che un tempo aveva un utilizzo ben diverso, casalingo, legato alle sue proprietà uniche che portavano le famiglie contadine a farne sciroppo, confetture, fino ai più esperti erboristi che preparavano pozioni con proprietà curative.
Durante la puntata vedremo come diversi coltivatori si siano uniti in un’associazione con lo scopo di dare nuova luce a questa tradizione, tornando a coltivare le rose in piccoli roseti lungo la Valle Scrivia, alle porte di Genova e lavorando in piccoli laboratori attrezzati i petali in prodotti particolari realizzati con ricette d’altri tempi.
Ellen Hidding prosegue il viaggio nell’arcipelago maltese: si parte da Valletta, la capitale di Malta, crocevia tra storia, cultura ed economia, fulcro della vita contemporanea dell’isola e quartier generale dei Cavalieri di Malta. Il tour continua poi verso sud alla scoperta del porto di Marsaxlokk.
Prima della messa in onda della puntata domenicale, alle 11, Canale 5 trasmette Le Storie di Melaverde. Oggi il programma è nel Cuneese ( a Fossano ) per il miele
Qui i telespettatori potranno scoprire tutti i segreti legati a uno dei prodotti più straordinari e naturali che esiste. Il miele è frutto della paziente lavorazione di migliaia di api che volano anche per chilometri pur di farne scorte per l’inverno. E nasce grazie ad un’organizzazione unica, evoluta in migliaia di anni e se non ci fosse la sua produzione in natura l’ecosistema globale cesserebbe di funzionare e la terra stessa non sarebbe più in grado di dare frutti e nutrimento.
A Fossano la Cooperativa Agricola Piemonte Miele, in circa 40 anni, ha raccolto più di 400 soci in tutta Italia, ha creato una rete di certificazione unica che garantisce la qualità del prodotto e si è posta come obiettivo un continuo aggiornamento nelle tecniche di allevamento e raccolta del miele nel completo rispetto delle api che per un apicoltore sono un valore inestimabile. L’esperienza accumulata e la qualità dei mieli raggiunta ha portato l’Italia, non solo ad essere tra le uniche nazioni a produrre mieli mono vari di altissimo livello, ma ad essere qualitativamente la numero 1 al mondo.