Da quasi duemila anni questo imponente monumento contraddistingue la città di Roma. E continua a destare emozione ed ammirazione sui tantissimi visitatori che arrivano da tutto il mondo.
Angela Junior svelerà tutti i misteri e i segreti dell’Anfiteatro Flavio, l’altro nome con il quale è conosciuto il Colosseo.
La prima immagine che ci offrirà Alberto Angela è la vista mozzafiato che si gode dal magnifico attico dell’Anfiteatro Flavio, aperto al pubblico dai primi di novembre.
Il conduttore inizia un lungo viaggio attraverso la storia del monumento. Si comincia ad indagare sui motivi che portarono alla sua costruzione. I telespettatori conosceranno i nomi di tre imperatori che hanno legato il proprio nome alla realizzazione di uno dei monumenti più spettacolari della storia dell’umanità. Si tratta di Nerone, Vespasiano e Tito.
Alberto Angela si serve come al solito di spezzoni di fiction per far rivivere ai telespettatori l’epoca trattata. Conosceremo così le grandi battaglie del tempo, gli intrighi di corte, i tradimenti e le passioni che dominavano in quel periodo nell’Impero Romano. Scopriremo anche come Nerone è stato vittima di una campagna denigratoria da parte dei suoi nemici che lo hanno descritto con termini passati poi alla storia. Uno tra tutti “l’incendiario”. Ma si sta scoprendo come l’Imperatore sia stato vittima di quelle che oggi chiameremo fake news.
La puntata inizia con l’incendio di Roma, avvenuto proprio sotto il regno di Nerone. Conosceremo la maestosa Domus Aurea e proseguiremo il viaggio insieme ad Alberto Angela fino ai confini dell’impero nella città santa di Gerusalemme, assediata dalle truppe di Vespasiano e Tito.
Naturalmente ci verrà raccontata anche la storia dell’Arco di Tito e la distruzione del tempio di Gerusalemme le cui ricchezze vennero saccheggiate, portate a Roma e utilizzate per la realizzazione del Colosseo.
La ricostruzione dell’Anfiteatro Flavio come era ai tempi del suo massimo splendore è semplicemente mozzafiato. La struttura poteva contenere dai 50 ai 60 mila spettatori. Ed è stata davvero un’impresa mastodontica, portata a termine poi con l’Imperatore Tito.
I telespettatori potranno penetrare nei sotterranei del Colosseo e in quei locali che univano l’interno del monumento con l’arena dove entravano i gladiatori e gli animali per i combattimenti. Quando l’epoca dei gladiatori cominciò a declinare, il Colosseo venne totalmente abbandonato. I suoi archi, con il trascorrere dei secoli, hanno ospitato artigiani, bottegai, ospedali e persino eremiti.
Oggi sono passati circa 2000 anni e l’Anfiteatro Flavio non smette di catturare con il suo fascino l’interesse dei visitatori. Alberto Angela farà capire come sia necessario insegnare ai giovani di oggi che è nostro dovere conservare quest’opera d’arte per le generazioni future, affinché abbiano modo di ammirarla e di conoscerne la storia.