Lo spot si contraddistingue per una fotografia in bianco e nero, scelta che conferisce alla campagna promozionale un tocco di classe. Andrea Bocelli viene ripreso nei suoi esercizi di canto, nel dietro le quinte e durante i momenti di relax a cavallo o in casa, sempre senza dimenticare di cantare. Al ristorante, per le strade di New York, fino a quando è il momento di entrare in scena per esibirsi alla Metropolitan Opera House, con un sorriso di soddisfazione stampato in faccia.
Solo dopo compare la tazzina di caffè Illy. A quel punto, mentre per Bocelli si apre il sipario, sullo schermo campeggia la scritta “perfezionare ciò che siamo è una storia senza fine, per offrire al mondo il meglio di noi”.
Lo spot si chiude con il tenore che sorseggia un caffè, e la fotografia diventa a colori .
Proprio come Bocelli non è mai stanco di perfezionarsi, così Illy non smette mai di migliorare la sua miscela: Una ricetta composta da un unico blend di 9 origini di Arabica, nata 80 anni fa. Come Bocelli, anche Illy è ambasciatore dell’italianità nel mondo.
Bocelli è solo uno degli ambassador. Fanno da testimonial ad Illy anche il designer Ron Arad, il fotografo Maurizio Galimberti, il maestro pasticcere Sal De Riso, la chef stellata Caterina Ceraudo, il flautista Andrea Griminelli e il coltivatore di caffè José Dìaz Enamorado, vincitore dell’Ernesto Illy International Coffee Award che premia ogni anno la miglior qualità sostenibile: le loro storie sono online sul sito illy.com, dove ciascuno potrà mandare il proprio contributo video sul tema.
La campagna, on air dal 12 novembre, è composta da due spot: un film della durata di un minuto e uno di 30 secondi. La pianificazione è dell’agenzia Media Club, mentre l’agenzia creativa è DLV Bbdo.
La regia è di Vincent Peters per la casa di produzione Art+Vibes.