Si tratta di 15 nuovi episodi di un format sui libri che ha una particolarità: le persone comuni che partecipano al programma devono raccontare quali sono i testi che hanno fatto parte della loro formazione culturale ed hanno avuto un ruolo importante nella loro vita.
La novità di questa nuova edizione è che gli episodi in arrivo saranno anticipati da una puntata speciale che avrà come protagonisti, tra gli altri, Antonio Albanese, Bruno Barbieri e Antonia Klugmann. Come i nostri lettori sanno Barbieri e la Klugmann sono due dei giudici della recente edizione di MasterChef Italia 7. In particolare la Klugmann ha sostituito il transfugo Carlo Cracco.
Questa puntata speciale di Lettori – i libri di una vita è prevista nel palinsesto di LaEffe domenica 14 gennaio sempre in Access prime time alle 20:40.
In particolare in questo appuntamento i telespettatori potranno conoscere quali sono i libri che hanno segnato la vita di chef Barbieri. Lo stesso giudice di MasterChef racconterà che uno dei suoi libri preferiti è “La cucina del mercato” di Paul Bocuse. Mentre la chef Antonia Klugmann svelerà di essere stata rapita già in giovane età dal libro “Ogni cosa è illuminata” di Jonathan Safran Foer.
Albanese, Barbieri e la Klugmann sono tre dei cinque personaggi protagonisti della puntata speciale. Sapremo così per quale motivo questi libri hanno inciso in maniera determinante per la loro esistenza.
Secondo il format lanciato da LaEffe sono proprio i lettori a raccontare i libri. Sveleranno per quale motivo li hanno amati, letti e successivamente riletti. Inoltre racconteranno anche quali libri sono stati da loro maggiormente odiati e per quale motivo.
Insomma ancora una volta Lettori – i libri di una vita vuole dimostrare in che modo la lettura entra a far parte della vita di una persona. In particolare può un personaggio letterario influenzare l’esistenza e determinarne anche i comportamenti e gli atteggiamenti? Può un testo aiutare chi legge a comprendere meglio sé stesso e i propri sentimenti? Questi sono gli interrogativi che si pone il programma di LaEffe anche in questa nuova stagione.
L’appuntamento traccia un ritratto dell’Italia che legge e dà anche una visione di un paese interessato culturalmente. Tutto ciò a dispetto delle solite rilevazioni secondo cui gli italiani sono il popolo che legge in assoluto di meno in Europa.
Nel corso del programma vedremo dunque i nostri connazionali alle prese con i testi più impegnati o anche di semplice e puro intrattenimento.
Il format del programma sembra essersi ispirato ad una riflessione di Marcel Proust. “Ogni lettore quando legge, legge sé stesso” amava dire l’autore de “La recherche“. E prima di Proust, anche Francesco Petrarca era stato un convinto sostenitore di questa poesia. Infatti amava dire: “interrogo i libri e loro mi rispondono. Parlano e cantano per me. Alcuni mi portano il riso sulle labbra o la consolazione nel cuore. Altri invece mi insegnano a conoscere me stesso“. Ed infine una considerazione a proposito della lettura fatta da Virginia Woolf “talvolta penso che il paradiso sia leggere continuamente senza fine“.