L’appuntamento questa sera è alle 21:10 con un approfondimento sulle elezioni politiche che si svolgono il prossimo 4 marzo.
Mentana ha già condotto il primo dei tanti speciali che seguiranno, la scorsa settimana con un notevole riscontro di pubblico.
Sette giorni fa il programma si era occupato di tutti i problemi inerenti alle banche, in particolare alla Banca Etruria. Il titolo era “La caduta – Storia di una morte, di una Banca, di una città“.
Bersaglio Mobile | 31 gennaio 2018 | Elezioni 2018
Questa sera invece via libera a tutto quanto sta succedendo in questo periodo in Italia quando manca oramai poco più di un mese alla consultazione elettorale del 4 marzo destinata a cambiare il Parlamento italiano.
Lo schema con cui precederà Enrico Mentana è sempre il medesimo. In studio gestirà una discussione con ospiti che commenteranno i principali avvenimenti accaduti nel corso della settimana. Questa sera al centro del dibattito c’è la presentazione delle liste con la nuova legge elettorale del Rosatellum.
Si parlerà innanzitutto dei candidati dei vari collegi elettorali. Enrico Mentana farà, attraverso i commenti dei suoi ospiti e le interviste realizzate dagli inviati, una lunga disamina su coloro che sono entrati in lista, quelli che sono stati “trombati” e quelli che invece speravano di farne parte fino all’ultimo momento. Tra questi ad esempio c’è l’ex senatore Antonio Razzi che non è riuscito ad entrare in lista per Forza Italia.
Bersaglio Mobile | 31 gennaio 2018 | caos liste elettorali
Mentana con i suoi ospiti parlerà dunque delle sfide che ci saranno nei principali collegi. Ad esempio nessuno dei big è sceso in campo contro il Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni che si presenta come candidato a Roma. Un lungo approfondimento sarà fatto sulla sfida a Bolzano tra Maria Elena Boschi del PD e Michela Biancofiore di Forza Italia.
Il critico d’arte Vittorio Sgarbi è schierato a Pomigliano d’Arco contro Luigi Di Maio. Anche qui ascolteremo i commenti e le opinioni degli ospiti di Mentana sul perché Sgarbi è andato a sfidare il candidato premier del MoVimento 5 Stelle proprio nel suo fortino.
Uno spazio sicuramente lungo sarà riservato su quanto è accaduto, nelle liste di Forza Italia, a Nunzia De Girolamo. La candidata era in lizza con il centro-destra in prima posizione. Ma a notte fonda, per un puro caso, ha saputo che il suo nome era stato eliminato e sostituito. Così la De Girolamo si è precipitata ad Arcore ed ha parlato con Silvio Berlusconi che purtroppo non ha potuto far altro che prendere atto di quanto era avvenuto. E così la De Girolamo è stata costretta a trasferirsi a Bologna, uno dei pochissimi posti ancora disponibili.
La deputata ha rivelato tutto questo ieri mattina all’interno del programma “L’aria che tira” condotto su La7 da Myrta Merlino. Ed ha fatto anche nomi e cognomi di chi a suo parere sarebbe stato responsabile della sua esclusione.