Fabrizio aveva compiuto 60 anni lo scorso 5 febbraio. Lascia la moglie Carlotta Mantovan e la figlia Stella di 5 anni. Erano loro l’obiettivo per il quale aveva combattuto come un leone senza mai arrendersi per cercare di averla vinta su un male che purtroppo alla fine lo ha portato via. Con lui scompare uno dei personaggi più eleganti e riservati del mondo dello spettacolo. Un artista gentile, mai sopra le righe, dal carattere familiare, amatissimo da tutti i telespettatori.
Frizzi era stato male durante la registrazione di una delle puntate dell’Eredità.Era il 23 ottobre dello scorso anno. Era stato colpito da una ischemia celebrale. Dopo un lungo periodo di ricovero in ospedale e di convalescenza, il conduttore sembrava essersi ripreso. Al punto che era tornato anche al timone de L’Eredità, accompagnato da Carlo Conti.
All’ospedale Sant’Andrea di Roma si è riunita tutta la grande famiglia professionale di Fabrizio Frizzi. Questa mattina, presto, è arrivato anche Mario Orfeo direttore generale della RAI a manifestare il dolore di tutta l’azienda per la quale il conduttore aveva lavorato ininterrottamente per 40 anni.
Proprio recentemente Frizzi aveva rilasciato ad un noto settimanale una intervista nel corso della quale aveva ribadito il suo impegno costante a lottare a denti stretti contro la malattia. Frizzi aveva anche detto che per lui era una fortuna avere una moglie di 25 anni più giovane. Significava che la figlia Stella, ove mai gli fosse successo qualcosa, sarebbe stata in ottime mani.
L’eterno ragazzo della tv italiana è stato uno dei protagonisti principali della televisione di casa nostra. Da sottolineare la sua amicizia fraterna con Carlo Conti. Conti aveva sempre detto che Fabrizio Frizzi era il suo fratellone. Da quando si è saputa la notizia della morte, tutto il web è stato solidale ed i messaggi di condoglianze si susseguono a ritmo continuo.
E’ la testimonianza di quanto fosse amato ed apprezzato. Un vero signore nell’universo del piccolo schermo caratterizzato da rissosità e volgarità.