L’appuntamento è alle 14:00 su Rai1 con i due conduttori Massimiliano Ossini e Giulia Capocchi che fanno tappa ad Alagna e Mera.
Alagna è un piccolo comune di 432 abitanti in provincia di Vercelli e fa parte dell’alta Valsesia. È situato ai piedi del Monte Rosa la seconda montagna più alta delle Alpi.
Pur essendo meno di un borgo, Alagna Valsesia è famosa per l’alpinismo e soprattutto per lo sci fuori pista. La stazione sciistica, ci verrà rivelato da Ossini, è diventata molto frequentata anche da un pubblico internazionale. Dal 2013 il territorio è patrimonio dell’Unesco.
É la prima volta che Linea Bianca ha fatto tappa ad Alagna e Alpe di Mera. I telespettatori assisteranno ad immagini davvero spettacolari, paesaggi innevati di suggestiva bellezza. La troupe di Rai Uno ha ripreso anche un gruppo di ragazzi intenti nei salti allo snowpark. Ci verranno anche descritte le tante eccellenze dell’Alpe di Mera piccolo borgo situato a 1500 metri di quota che offre una visione panoramica a 360 gradi sulla valle sottostante. La peculiarità dell’Alpe di Mera è la presenza di 30 km di area sciabile. Massimiliano Ossini spiegherà ai telespettatori anche l’eccezionale clima esistente in zona che garantisce alla stazione sciistica delle ottime condizioni di manto nevoso durante tutto l’inverno.
Successivamente si andrà alla ricerca di personaggi legati alla zona che racconteranno la propria esperienza e aneddoti singolari sul territorio.
Per molti anni l’Alpe di Mera è stata una zona riservata solo all’alpeggio (ovvero la pratica utilizzata dai pastori che, in estate, conducono il proprio gregge a pascolare sulle alte vette, fino a settembre), successivamente è diventata una delle prime stazioni sciistiche italiane.
Anche il territorio di Alagna Valsesia fu utilizzato come alpeggio ma venne poi colonizzato già verso il 1400.
Tra i luoghi di interesse la chiesa di San Giovanni Battista del 1511 e la famosa Capanna Regina Margherita che si trova a 4554 m ed è il rifugio più alto d’Europa.
Ossini ci parlerà poi del Parco Naturale Alta Valsesia istituito nel 1979, tra le aree protette Italiane poste maggiormente in altura.
Linea bianca | puntata 31 marzo | le tradizioni gastronomiche
La parte finale della puntata è dedicata ai prodotti tipici ed alla cucina.
Si parlerà in particolare del Uberlekke un tipico piatto locale che veniva preparato con diversi tipi di carne preventivamente messe sotto sale nei mesi estivi. Il piatto è accompagnato da verdure normalmente presenti negli orti montani tra cui carote, cavoli, patate e rape.
Personaggi locali ci spiegheranno anche le versioni moderne della ricetta che nel corso dei tempi ha subito parecchie variazioni.
Altri piatti locali che conosceremo sono quelli realizzati con il riso che domina incontrastato la campagna e la tavola vercellese. Ci sono anche molte ricette come ad esempio la fagiolata e i fritti di maiale. Per quanto riguarda le verdure Linea bianca ci spiegherà che vengono utilizzati soprattutto asparagi e zucchine. L’ultimo piatto invernale è la polenta concia e i capunet, involtini realizzati con foglie di indivia riempite con un trito di mortadella, prezzemolo, aglio, cipolla e pane ammollato nel latte.
Per quanto riguarda i dolci locali da segnalare la tartufata, torta di panna e crema, con nocciole, cioccolato spolverato e zucchero a velo. Infine vedremo preparare anche le miacce: cialde sottilissime e croccanti che vengono guarnite in diverse maniere, ad esempio con miele, gorgonzola, marmellata, speck, ma soprattutto con la toma valsesiana, uno dei formaggi tipici più conosciuti.