Rai 3 continua così il trend dell’informazione documentaristica finalizzata a far conoscere il nostro paese in tutti i propri angoli più caratteristici.
Con la regia di Gianfranco Anzini, Italian Beauty – lungo il fiume sull’acqua realizza un vero e proprio viaggio in risalita lungo il Po. La prima puntata parte dalla provincia di Reggio Emilia. Qui i telespettatori potranno conoscere un medico endocrinologo Emilio Maestri che si è dedicato completamente allo studio dell’habitat del fiume. Il medico ci parlerà di quello che sta realizzando per la bonifica di molti territori e delle modalità attraverso le quali tale opera viene realizzata. Regione dopo regione vengono interessati anche i principali personaggi che abitano nelle zone limitrofe al fiume la cui sopravvivenza è legata proprio alle attività lungo il Po.
Il programma si preannuncia così all’insegna di una informazione locale che ha naturalmente degli addentellati a livello nazionale. Sempre nella zona della provincia di Reggio Emilia, i telespettatori potranno incontrare anche personaggi che raccontano uno spaccato di vita quando il Po era balneabile e quando il Lido di Guastalla era diventato una vera e propria località balneare frequentata non solo dagli abitanti regionali ma era nota anche a livello nazionale.
Il Po viene dunque studiato in tutte le proprie caratteristiche. Non manca neanche una affascinante navigazione notturna sulla motonave Stradivari, la più grande d’Italia come battello fluviale.
Si porrà poi una attenzione particolare sugli anni ’70 e ’80 che verranno raccontati da Giuliano Landini. Un pilota più volte campione del mondo che svela come a Boretto Po c’è la sede ufficiale di gare internazionali di motonautica.
Tra i personaggi singolari che vengono intervistati nel corso delle varie puntate, anticipiamo Alberto Manotti. La sua particolarità è l’aver recuperato negli ultimi nove anni 25.000 tronchi che giacevano nelle acque del Po. Con questi tronchi ha costruito in prima persona una struttura gigantesca che ha adibito come campo di gioco e divertimento per bambini ma anche per adulti.
Dopo aver esplorato in lungo e in largo tutto il Po nella regione dell’Emilia Romagna il viaggio prosegue in Lombardia. Qui i telespettatori conosceranno un altro personaggio singolare, una guida fluviale ed un pescatore di grandi capacità che ci parlerà del cosiddetto pesce siluro. Universalmente viene considerato un vero e proprio predatore d’acqua. Ma il pescatore dimostrerà come non sia proprio quel mostro che si racconta, arrivato dai fiumi stranieri per sterminare i pesci del Po. Al contrario potrebbe rappresentare una vera e propria risorsa per incrementare la pesca sportiva come avviene adesso in tutta Europa.
Il programma evoca il primo reportage della Rai a cavallo tra gli anni ’57 e ’58. Il titolo era “Viaggio nella valle del Po” ed andò in onda in 12 puntate sull’allora Programma Nazionale. La regia e la conduzione erano di Mario Soldati che mise al centro della narrazione il popolo, le usanze, i prodotti e le ricette di un’Italia rurale ricca di tradizioni culinarie.