Il docufilm, prodotto dalla casa di produzione trentina GiUMa produzioni e sostenuto da Trentino Film Commission, IDM Film Funding, Film Commission Regione Campania in collaborazione con le Pari opportunità della Provincia autonoma di Trento, Valore D e la Torino Piemonte Film Commission, racconta i sogni di quattro bambine italiane: Marta di Bolzano, il cui sogno è diventare astronauta, Naomi di Napoli, il cui desiderio è diventare fumettista, e Viola e Zoe di Torino, che sognano di fondare una rock band tutta al femminile.
Sono i sogni delle bambine di oggi, future donne di domani. Sogni diversi da quelli di una volta, sogni che vanno al di là di ogni tipo di condizionamento. Il docufilm è il ritratto di una nuova generazione più libera, più forte, proiettata alla conquista dei propri sogni fuori dagli stereotipi, con meno limiti e paure. La regista, dopo il successo di “Funne, le ragazze che sognavano il mare”, film e libro sui sogni della terza età, con questo lavoro ha rovesciato il principio del non è mai troppo tardi, trasformandolo in “non è mai troppo presto per cominciare a sognare”. Katia Bernardi si misura così, in un racconto dal sapore dolce e delicato di favola contemporanea, con i sogni e le aspirazioni di bambine di 10 anni, con i loro piccoli problemi e le loro sfide quotidiane.
“Anche questa volta – afferma Katia Bernardi – la favola è nata dall’incontro con il mondo dei sogni e del possibile. Anche questa volta protagonista è la forza, la determinazione, il coraggio dell’universo femminile. Un nuovo innamoramento nello sguardo e nella purezza del meraviglioso mondo di Naomi, Marta, Zoe e Viola, il tempo dell’infanzia dove tutto è e deve essere possibile.“
La produzione del film è iniziata ad ottobre dello scorso anno con la “raccolta dei sogni” e quasi 200 interviste a bambine di tutta Italia incontrate all’interno di associazioni sportive, circoli culturali e in 5 scuole elementari prese a campione tra Trento, Bolzano, Torino e Napoli, oltre ad un casting nazionale sul sito RealTime.it.
Le protagoniste ci raccontano di una nuova generazione più consapevole in fatto di parità di genere, più determinata, con meno limiti e paure. Quattro storie di bambine coraggiose con le loro sfide e difficoltà quotidiane nel lungo e straordinario cammino verso la realizzazione del proprio sogno. Quattro storie che parlano di desideri, paure, condizionamenti e motivazioni personali e un finale a sorpresa, perché davvero non è mai troppo presto per iniziare a sognare.