Ecco la programmazione di Rai 1 per 8 e 9 maggio
La Vita in Diretta (15:15) dedica uno spazio alla Giornata promuovendo la docu-fiction “Aldo Moro, il Professore”
“55 giorni, l’Italia senza Moro” (20:30) Luca Zingaretti interpreta un’orazione civile in ricordo dello statista della Democrazia cristiana, tratta dall’omonimo libro del drammaturgo Stefano Massini.
“Aldo Moro, il Professore” con Sergio Castellitto (21:25) Una docufiction per ricordare e raccontare Aldo Moro attraverso la sua esperienza di professore universitario e il suo rapporto speciale con gli studenti. il racconto è affidato a giovani protagonisti, laureandi in procinto di discutere con lui la tesi di laurea.
Mercoledì 9 maggio
UnoMattina (dalle 06:45) spazio di approfondimento alla ricorrenza
Palazzo del Quirinale: Celebrazione del Giorno della memoria dedicata alle vittime del terrorismo (10:25) Diretta a cura del TG1
Venerdì 11 maggio
Tv 7 (00:00) dedicherà un servizio alla Giornata
La programmazione delle altre reti
Rai2
Mercoledì 9 maggio
I Fatti Vostri (11:00) Ricorda l’anniversario
Rai3
Blob (20:00) Dal 12 marzo al 15 maggio Blob sta trasmettendo tutti i giorni Assolvenza Moro, una ricostruzione dei 55 giorni del rapimento dell’onorevole Aldo Moro. Con citazioni, brani e sequenze dei palinsesti tv dell’epoca, con rimandi alle messe in onda originali non solo dei telegiornali, ma anche delle trasmissioni tv di quei giorni, vengono ricostruiti il clima di sgomento, angoscia, paura, ma anche la voglia di normalità che accompagnarono il paese in quei giorni. Il progetto Assolvenza Moro era stato già realizzato nel 1998: questa nuova edizione lo aggiorna per il Quarantennale non solo con il recupero/restauro di alcuni materiali d’archivio, ma anche con decine e decine di interviste, ricordi, dichiarazioni di personaggi della televisione, dell’informazione, dello spettacolo su una semplice domanda: “Tu quel giorno dove eri? che cosa ricordi?”
Giovedì 10 maggio
M (21.05) Michele Santoro torna con quattro puntate di “M” dedicate al caso Moro, intrecciando il docu-drama in forma di fiction con il teatro in diretta e l’approfondimento giornalistico. Il racconto della fiction parte dai giorni del sequestro Moro per arrivare agli inizi degli anni ’90 e porterà a conoscenza del pubblico elementi assolutamente inediti sul sequestro del grande statista democristiano. A fare da filo conduttore sarà la vicenda di Mino Pecorelli, direttore di OP-Osservatore Politico, ucciso in circostanze misteriose a un anno dal rapimento di Aldo Moro.
Rai News24, TG E GR
La Testata dedicherà alla ricorrenza uno Speciale, condotto da Gianluca Semprini, che sarà trasmesso martedì 8 maggio dalle 20 alle 20:30. Anche la programmazione di mercoledì 9 maggio sarà ampiamente dedicata alla ricorrenza con le dirette delle iniziative istituzionali previste. Tutte le Testate dedicheranno nei rispettivi telegiornali un’ampia copertura informativa alla Giornata.
Rai Movie
Mercoledì 9 maggio
“Buongiorno, notte” (08:45) Regia di Marco Bellocchio, con Maya Sansa, Luigi Lo Cascio e Roberto Herlitzka Italia, 1978. Chiara, brigatista coinvolta nel sequestro Moro, vive con disagio la propria storia. Dal romanzo “Il prigioniero” di Anna Laura Braghetti e Paola Tavella.
Rai Cultura Rai 5
Sabato 5 maggio
Corpo di Stato (21:15 e in replica domenica 6 maggio alle ore 16:10 e mercoledì 9 maggio alle ore 18:05)
Rai Cultura ricorda quei giorni con il monologo di Marco Baliani “Corpo di Stato”. L’opera è il primo di tre appuntamenti in prima serata che Rai Cultura dedicherà all’attore con il ciclo “Marco Baliani. L’arte di narrare”, in onda fino al 19 maggio. Il racconto teatrale di Baliani ricostruisce e si interroga su quei giorni con la necessità di capire e di non venire meno al senso della giustizia. Il monologo, registrato ai Fori Imperiali di Roma la sera del 9 maggio 1998, riporta in scena un simbolo del potere divenuto improvvisamente troppo scomodo e un paese attonito e confuso dal succedersi di dichiarazioni e smentite. Un uomo imprigionato in una lotta tra fazioni, le BR e la classe politica dell’epoca, che proprio attraverso di lui misero in scacco il loro gioco politico, ormai in fase terminale. “Corpo di Stato” è un documento storico e il ritratto disteso e aperto di una generazione che davanti alla tragedia della coscienza si divise.
Rai Storia
Mercoledì 9 maggio
Il Giorno e la Storia (ore 00:10 e in replica alle ore 8:30, 11:30, 14:00 e 20:30) È il 9 maggio 1978 quando, dopo 55 difficilissimi giorni di sequestro, segnati dalle strazianti lettere di Moro dalla cosiddetta “prigione del popolo”, la telefonata del brigatista Valerio Morucci annuncia la morte di Moro.Lo speciale è in onda mercoledì 9 maggio alle 00.10 e in replica alle ore 5.30, 08.30, 11.30, 14.00 e alle 20.10
Diario Civile. Giuseppe Fava e Peppino Impastato: voci libere contro la mafia (18:30) Giuseppe Impastato e Giuseppe Fava sono stati due giornalisti e uomini di cultura uccisi da Cosa Nostra. Il loro impegno civile è ancora oggi testimonianza diretta di come la guerra contro la mafia si possa combattere non solo nelle aule giudiziarie e nei corridoi della Questura, ma con il lavoro quotidiano di denuncia e di civilizzazione.
Passato e Presente “Delitto Moro: il giorno dopo” (20:30) Cosa succede dopo il ritrovamento del corpo senza vita di Aldo Moro il 9 maggio 1978 in via Caetani? Quali conseguenze determina l’assassinio del presidente della Democrazia Cristiana sul quadro politico e più in generale nella società italiana? Il giorno dopo il delitto Moro, oltre agli effetti politici immediati, a cominciare dalle dimissioni del ministro degli Interni, Francesco Cossiga, sono lo shock e la commozione a prevalere. Con Paolo Mieli, il professor Umberto Gentiloni.
Il Condannato. Cronaca Di Un Sequestro (22:10) Ezio Mauro ripercorre, in questo film-documentario, i 55 giorni che cambiarono la storia d’Italia: quelli del sequestro e dell’uccisione, per mano delle Brigate Rosse, di Aldo Moro.
Rai Cultura web e social
Per il 9 maggio il portale web di Rai Storia ha realizzato uno Speciale, raccogliendo alcuni video sull’argomento, per conoscere i momenti salienti e commemorare i cittadini che hanno pagato con la vita la difesa della democrazia dai crimini del terrorismo come i giornalisti Walter Tobagi e Carlo Casalegno, i magistrati Vittorio Occorsio e Francesco Coco, i giuslavoristi Massimo D’Antona e Marco Biagi, l’operaio Guido Rossa.