Accade così che, in attesa di una donna attraente per un appuntamento romantico, Bruce Willis si prepari sulle note di Ti amo di Umberto Tozzi. La canzone viene riprodotta da un 45 giri, inseriito sul giradischi per creare la giusta atmosfera.
Bruce Willis
Rimasto fermo agli anni ’80, anche a causa della sua età non più da ragazzino, Willis non sa come comportarsi alla vista della faccia scettica della sua bella.
Per fortuna però, interviene il maggiordomo della villa: smartphone alla mano, lascia che parta un brano estivo. Si tratta del ben più recente Everytime, pezzo in inglese cantato dai The Kolors, il gruppo che ha vinto l’ultima edizione di Amici.
Nello spot diffuso precedentemente invece, l’attore si ritrova fermo in auto in un’isolata strada di campagna.
Quando un uomo che passa di là chiede se serva aiuto, dal retro dell’auto si abbassa il finestrino: dietro il vetro oscurato, c’è il famoso attore. In assenza di segnale da parte della rete, l’autista non è riuscito a proseguire.
Ma l’italiano ha la soluzione, e accompagna Bruce Willis a destinazione con la sua ape. Naturalmente non senza essersi prima fermato a scaricare in paese le casse di frutta e verdura che trasporta.
Lungo il tragitto, fanno da sfondo i paesaggi tipici italiani: il mare, i borghi stretti, i colori di una terra “baciata dal sole”.
È così che, a fine giornata, la star hollywoodiana e il suo accompagnatore arrivano: atteso da una lunga schiera di invitati e vip, Willis scende invece da un’ape rossa insieme a un contadino che, ovviamente, si getta in mezzo alla mischia della festa e approfitta per scattare selfie con tutti i presenti.
Caratterizzate da una leggera ironia, le due pubblicità inseriscono un attore di fama internazionale in un contesto locale, affatto metropolita come quelli in cui Willis sembrerebbe abituato. Eppure, nel secondo spot trasmesso, anche il cosmopolita Bruce pare soffrire dello stesso sguardo al passato del Paese in cui si trova: con l’intenzione di scegliere la canzone ideale, cade infatti nell’errore di optare per un pezzo di più di trent’anni fa.