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Eurovision Song Contest 2018 | La copertura mediatica
La finale di questa sera si preannuncia, come sempre, ricca di spettacolo, musica e non mancano le tradizionali polemiche che gettano benzina sul fuoco. Quest’anno la Rai ha affidato il compito di conduttori a Serena Rossi e Federico Russo. Scelta coraggiosa ma pienamente condivisibile: i due infatti stanno vivendo una fase di successo, sono giovani, freschi, adatti ad una manifestazione così frizzante, e cosa più importanti sono entrambi estremamente competenti. Il primo grande amore della Rossi è la musica, mentre l’ex conduttore di The Voice of Italy, in tv ha debuttato proprio come cantante nel talent Operazione trionfo.
Ai due conduttori è affidato anche l’ampia anteprima che dalle 20.35, accompagnerà i telespettatori verso la competizione canora rivendo le passate edizioni e presentando i brani e gli artisti in gara a Lisbona. Chi non fosse a casa può collegarsi a Radio Due; anche qui, in contemporanea, si ascolteranno tutte le canzoni in gara con il commento di Carolina Di Domenico ed Ema Stockholma. Noi seguiremo in diretta tutta la manifestazione.
Eurovision Song Contest 2018 | La storia
L’Eurovision Song Contest, che fino al 1968 si chiamava Eurovision Grand Prix, nasce per riunire l’Europa dopo il secondo conflitto mondiale. Nel corso degli anni ha conquistato il titolo di più longeva competizione internazionale di musica per la tv. Non a caso, si stima che la serata di questa sera sarà seguita da circa 200 milioni di spettatori. Nel corso degli anni si è aggiunta alle partecipanti anche l’Australia.
Ispirandosi al Festival di Sanremo, l’Italia è uno dei fondatori della manifestazione, a cui per scelta e protesta non ha però partecipato dal 1997 al 2011. I cantanti italiani hanno partecipato 44 volte, ottenendo solo due successi: nel 1964 Gigliola Cinquetti vinse con “Non ho l’età (per amarti)“, nel 1990 Toto Cotugno trionfò grazie a “Insieme: 1992“.
L’Italia è rappresentata dal vincitore del Festival di Sanremo; ma nonostante la partecipazione di artisti di ottimo livello, gli ultimi anni sono stati avari di soddisfazione. Solo due podi, nel 2011 Raphael Gualazzi chiuse secondo, mentre nel 2015 Il Volo chiuse sul gradino più basso del podio. Lo scorso anno, nonostante le grandi attese, Francesco Gabbani e la sua Occidentali’s Karma dovettero accontentarsi solo del sesto posto e del prezioso premio della stampa.
Eurovision Song Contest 2018 si svolge a Lisbona e questo ci ricorda come il trionfatore dell’edizione 2017 fu proprio il Portogallo, grazie a Salvador Sobral con la canzone Amar pelos dois. Il podio fu completato, un po’ a sorpresa, da Kristian Kostov (Bulgaria) con Beautiful Mess e dal gruppo moldavo SunStroke Project con il brano Hey, Mamma!
Eurovision Song Contest 2018 | Il regolamento e le semifinali
Confermatissimo il regolamento della manifestazione. Dalle 2 semifinali che si sono svolte l’8 e il 10 maggio si sono qualificate 20 nazioni, che insieme al paese ospitante e ai cinque componenti del “Big Five” (Italia, Gran Bretagna, Germania, Spagna e Francia) che di diritto sono ammesse alla finale a 26.
Le serate di semifinali sono state seguite in diretta su Rai4 con il commento di Carolina Di Domenico e Saverio Raimondo. L’8 maggio ad accedere in finale sono state: Albania, Repubblica Ceca, Lituania, Israele, Estonia, Bulgaria, Austria, Finlandia, Irlanda e Cipro. Nella seconda giornata di eliminazione, invece, ad avere la meglio sono state: Norvegia, Serbia, Danimarca, Moldavia, Paesi Bassi, Australia (unico paese non Europeo ammesso), Ungheria, Svezia, Slovenia e Ucraina.
Eurovision Song Contest 2018 | I favoriti
L’Italia si presenza ai nastri di partenza con Ermal Meta e Fabrizio Moro, i quali riproporranno il brano che ha trionfato a Sanremo 2018, “Non ci avete fatto niente“. Nonostante la profondità e l’attualità della canzone, i due non rientrano nella rosa dei favoriti, e per questo centrare un risultato simile a quello di Francesco Gabbani (sesto posto nel 2017) sarebbe già soddisfacente.
Tra i favoriti alla vittoria di Eurovision c’è la cantante israeliana Netta Barzilai. Personaggio estremamente eccentrico è nota per le continue battaglie che porta avanti per sconfiggere il mondo di stereotipi che la circonda. La sua “Toy” è un inno alla libertà delle donne. Secondo le principali agenzie di scommesse internazionali, la super favorita però è Eleni Foureira, in gara per Cipro con “Fuego“. Ottime possibilità anche per la francese Madame Monsieur che eseguirà il brano “Mercy“.