Le conversazioni, scrittori a confronto, celebrano dal 2006 i protagonisti della cultura internazionale. Il festiva si svolge a Capri, New York, Roma e Bogotà. Quest’anno
Il nuovo format pensato per la televisione ha l’obiettivo di coniugare piccolo schermo e letteratura attraverso un’analisi dettagliata che abbraccia tutti i settori della cultura del libro. Naturalmente a dare un valido contributo alla discussione prevista negli appuntamenti tv saranno gli scrittori. Ma ci saranno anche grandi personaggi del mondo del cinema e dello spettacolo a livello internazionale.
Protagonisti delle prime quattro puntate saranno, infatti, grandi personalità del cinema e della letteratura americana: Meryl Streep, Gay Talese, Paul Auster, John Turturro.
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Il festival Le conversazioni, scrittori a confronto è cominciato, quest’anno lo scorso venerdì 29 giugno. Alla base gli incontri con i protagonisti della letteratura contemporanea di lingua inglese. Nel corso di due weekend consecutivi (29, 30 giugno e 1 luglio – 6, 7 e 8 luglio), i più importanti autori del mondo anglosassone si sono confrontati con giornalisti e scrittori italiani sul tema del politically correct.”Un concetto che mi ha sempre affascinato o, meglio dire ossessionato”, ha detto Antonio Monda. “Quest’anno i nomi di casa nostra sono stati più numerosi che in passato proprio per la natura stessa dell’argomento che si prestava ad un dibattito il più vasto possibile.” ha affermato Monda alla vigilia della messa in onda delle puntate televisive.
In Le Conversazioni Close up, vedremo Philip Gourevitch, autore del recente La ballata di Abu Ghraib e del celebre Desideriamo informarla che domani verremo uccisi con le nostre famiglie. Storie del Ruanda, si confronterà con il saggista e opinionista del Corriere Pierluigi Battista; Lila Azam Zanganeh (scrittrice di origine iraniana il cui Un incantevole sogno di felicita: Nabokov, le farfalle e la gioia di vivere è già stato tradotto in numerose lingue) parlerà con Paolo Mieli, direttore di Rizzoli Libri ed editorialista del Corriere. Larissa MacFarquhar, penna prestigiosa delThe New Yorker dialogherà con Diego de Silva (Certi bambini, Sono contrario alle emozioni).
looltre i telespettatori potranno vedere l’enfant prodige Stefan Merrill Block (Io non ricordo, La tempesta alla porta) e Gaetano Cappelli (Parenti Lontani, Canzoni della giovinezza perduta). Ancora ci sarà il confronto tra il premio Nobel nigeriano Wole Soyinka in tandem con corrispondente Usa di La Repubblica Federico Rampini. Infine l’incontro della scrittrice caraibica Jamaica Kincaid (In Fondo al fiume, Mio fratello) e Leonardo Colombati (Perceber e Il re).
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