Si comincia da Castel del Monte. Alberto Angela percorrerà le strade che portano dal Gargano al Salento perpresentare agli spettatori le bellezze di una terra ricca di storia, di cultura e di arte.
La prima puntata, in onda questa sera, 10 ottobre, presenta uno dei simboli della Puglia e dell’Italia: Castel del Monte, edificio voluto da Federico II. E in questo castello, come negli altri in Puglia, la funzione di difesa dagli attacchi esterni si unisce alla bellezza della costruzione.
A difendere questa terra così esposta ad attacchi anche dal mare, contribuivano chiese fortificate come la cattedrale di Trani, bellissima e spettacolare.
Nel corso dei secoli tante popolazioni si sono stabilite in Puglia. Alberto Angelaci mostrerà i resti di una donna di 28 mila anni custodita nel Museo di Ostuni che portava in grembo un bambino di circa otto mesi morta forse per complicanze della gravidanza, definita la mamma più antica del mondo.
Il territorio pugliese è ancor più spettacolare visto dal mare del Gargano e delle Tremiti. E poi le grotte scavate dai fiumi come quelle famose di Castellana.
Ad Alberobello Alberto Angela racconterà dei celebri trulli mostrando come venivano costruiti e come si viveva al loro interno.
La prima parte di questo viaggio in Puglia si chiude a Barletta dove Alberto Angela, cercherà di ricostruire la verità storica su un avvenimento che tutti conosciamo fin dalle scuole elementari: la disfida di Barletta.
Nella seconda tappa del viaggio in Puglia di Ulisse, il piacere della scoperta, in onda il 17 ottobre, Alberto Angela è nel Salento. Si parte da Lecce custode di un magnifico barocco. Palazzi, chiese, strade e proprio nella piazza principale i resti di un anfiteatro romano che presenta delle autentiche sorprese. Tra le viuzze del centro storico un antico laboratorio permette di scoprire i segreti di un’arte caratteristica del Salento: la cartapesta, materiale molto usato per le statue di santi da portare in processione.
Alberto Angelaci condurrà poi all’interno della basilica di Santa Caterina d’Alessandria nella città di Galatina, uno dei tesori più preziosi della zona.
Proprio a Galatina aveva il suo culmine, in occasione della festa di San Giovanni, il rito della taranta, fenomeno antico oggi scomparso e trasformato in occasione di festa nell’appuntamento annuale della Notte della taranta.
Infine una visita nel Museo archeologico di Taranto, detto Marta, dove sono custoditi gioielli antichi che per la particolare raffinatezza nulla hanno da invidiare ai gioielli moderni.
Qui una puntata speciale estiva su Hiroshima e Nagasaki.
Qui l’edizione dello scorso anno.