Lei è da anni protagonista di importanti serie targate Rai. I telespettatori ormai la ritengono un volto molto familiare: come spiega questo grande apprezzamento da parte del pubblico?
Fondamentalmente sono una persona normale, che tutti possono incontrare al bar o mentre vanno a fare la spesa, anche se non ci vado perché faccio una vita da “frigorifero vuoto”! Sono sempre stato così: non ho cercato di fare tv a tutti i costi o di diventare famoso, l’ho sempre detto senza vergognarmi. Mi sentivo bene anche continuando ad impegnarmi nel teatro o nel cinema d’autore, non sentivo il bisogno di essere popolare. Ad un certo punto, poiché aumentavano le proposte che promettevano di darmi visibilità, ho ritenuto opportuno lanciarmi. Sono molto grato al pubblico per la popolarità che mi ha dato, ma la vivo con grande understatement.
Le sono arrivate offerte per la conduzione televisiva? Come le ha valutate?
Sì, sono arrivate e ne sono stato felice. La mia formazione è teatrale e questo mi permetterebbe di cimentarmi con il varietà classico: mi piacerebbe mettermi alla prova con questo genere televisivo. Ma non è il solo che mi attrae: sarei contento di sperimentare anche generi che gratificassero le mie passioni, dalla letteratura alla storia, fino allo sport. L’ho detto una volta in forma di battuta, ma se mi chiedesse di condurre Per un pugno di libri o un format di approfondimento storico-culturale, accetterei immediatamente. Ritengo importante impegnarmi in progetti in cui possa realmente riconoscermi.
Quando tornerà in onda La porta rossa, uno dei successi recenti della fiction Rai?
Il ritorno in prima serata è previsto tra fine inverno e inizio primavera 2019. Stiamo lavorando per terminare le riprese a metà ottobre e fare in modo che tutto sia pronto per l’inizio del prossimo anno. Gli italiani, dunque, potranno rivedere presto sul teleschermo il commissario Cagliostro, la sua bella Trieste, Anna Mayer e tutti gli altri personaggi a cui il pubblico si è sorprendentemente affezionato, pur essendo La porta rossa un progetto estremamente innovativo sotto diversi punti di vista.
Lino Guanciale, oltre a Non dirlo al mio Capo 2 e La porta rossa, sarà protagonista di un’altra fiction di Rai 1, giunta anch’essa alla seconda stagione: L’allieva, in coppia con Alessandra Mastronardi. Se volete ascoltare l’intervista integrale che Lino Guanciale ha rilasciato ai nostri microfoni, non vi resta che cliccare il pulsante Play sul video in apertura del nostro post.