Nell’attesa di assistere alla sua prova d’attore nella serie che viene trasmessa in Italia in anteprima mondiale, lo abbiamo intervistato. Ecco le sue dichiarazioni rilasciate a maridacaterini.it
Lorenzo il Magnifico è un personaggio reale, come si è avvicinato a lui e qual è la sua opinione sul ruolo ricoperto nella storia di Firenze?
“Quando un attore interpreta un personaggio gli altri riescono a percepire tutto ciò che lui stesso non è in grado di notare. Il pubblico è consapevole che sta dando vita ad un altro essere. Ho fatto molti studi su Lorenzo il Magnifico e ho scoperto che mi piacerebbe assomigliargli. E’ stato un piacere interpretarlo, mi sono sforzato di rendere al massimo la personalità dell’uomo pragmatico e pieno di ideali. Ho apprezzato enormemente quello che Lorenzo ha fatto per la sua Firenze.”
E’ diventato noto al grande pubblico per aver recitato in The Originals, Fear the walking dead e Teen Wolf. E’ diventato anche l’idolo delle ragazzine. E’ una fortuna lavorare con diverse produzioni?
“Assolutamente si. Non si può rimanere incatenati sempre allo stesso personaggio. Il lavoro di un attore è di calarsi nel maggior numero di personaggi possibili. Bisogna esplorare diverse realtà per potersi sempre reinventare. Per lavorare bene e ottenere maggiori soddisfazioni professionali è necessario impegnarsi con molta passione.”
Per lavorare nella serie lei è restato due settimane da solo in Toscana…
“Mi ha fatto bene, come persona e come attore, stare un po’ di tempo da solo. Sono riuscito a sospendere il tempo e mi sono dedicato alla meditazione. Ho ripulito bene la mia mente per cominciare a lavorare ed esplorare. Queste due settimane sono state necessarie ma non penso siano state particolarmente profonde.”
Come cambierà il suo personaggio nella prossima stagione?
“In questa seconda stagione si racconta la fase giovanile della storia politica di Lorenzo. Nella terza serie de I Medici, invece, vedremo Lorenzo in una fase più matura della sua vita.”
Lei ha lavorato con Sean Bean, la star del telefilm “Il trono di spade”. E’ un fan di questa serie?
“Certo! Non sono solo fan della serie ma anche di Sean Bean. Lo vedevo in tv quando ero bambino. Per me è un eroe. Lavorare con lui è stato surreale! Non avrei mai pensato di recitare con un attore che amavo già quando ero piccolo.
Qual è l’aspetto dell’Italia che apprezza maggiormente? Il cibo, la musica…
“Amo incondizionatamente Lucio Dalla e sono molto affascinato dalla musica pop italiana.
Potrebbe accennare ad un motivo di Lucio Dalla?
“Meglio di no. Si romperebbero i vetri delle finestre (ride).
Lorenzo il Magnifico può essere paragonato ad un eroe moderno?
“Assolutamente si. Lorenzo è un moderno supereroe. La sua storia è meravigliosa e il compito della serie è raccontarla per farla conoscere al pubblico internazionale.”