Indice dei contenuti
- 1 Come si sta preparando al suo esordio come conduttrice?
- 2
- 3 Lei è un volto di punta del Tg1 delle 13:30. Che tipo di giornalista si considera?
- 4 Come sarà suddiviso il contenitore estivo?
- 5 Come è iniziato il suo percorso al Tg1?
- 6
- 7 L’esperienza come conduttrice potrebbe significare una evoluzione professionale?
- 8 Oltre alla conduzione è anche autrice di servizi e di reportage?
- 9
- 10 Lei è sposata con lo scrittore Claudio Colaiacomo. Quanto influisce questo legame sulla sua vita professionale?
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La giornalista, volto del Tg1 delle 13,30, ci racconta le sue emozioni a pochi giorni dalla messa in onda.
Come si sta preparando al suo esordio come conduttrice?
In realtà già nel 2013 ho gestito con Alessio Zucchini UnoMattina Estate quando i conduttori erano quattro, due in rappresentanza del Tg e due per la rete. Per il notiziario eravamo io e Zucchini che curavamo uno spazio di circa 20 minuti. Per Rai1 c’erano Benedetta Rinaldi e Duilio Giammaria. Adesso però il programma è molto più lungo e la responsabilità maggiore.
Lei è un volto di punta del Tg1 delle 13:30. Che tipo di giornalista si considera?
Soprattutto amo il contatto con la gente e mi ritengo in grado di poter comunicare sensazioni ed emozioni, sentimenti che una conduzione mi consente di esprimere in una maniera più intensa. Ad Uno Mattina Estate sarò insieme a Tiberio Timperi con il quale mi sono già incontrata. Tra di noi si è instaurato un buon feeling professionale che ci condurrà a realizzare un programma di grande impatto sul pubblico.
Come sarà suddiviso il contenitore estivo?
Ci sarà una prima parte, dalle 7:00 alle 8:00, legata soprattutto alle news. Approfondiremo gli eventi del giorno precedente e ci proietteremo in quelli della più stretta attualità quotidiana . Poi ci occuperemo di argomenti più leggeri, da intrattenimento. Io in particolare sono, per il mio lavoro, più idonea ad affrontare tematiche di attualità. Ma mi metterò alla prova con la consapevolezza di poter offrire un prodotto di grande eleganza professionale e di interesse per la vasta platea di telespettatori.
Come è iniziato il suo percorso al Tg1?
Lavoro in Rai dal 2001 come giornalista professionista. Ho iniziato nella rubrica del Tg2 Costume e Società. Poi sono passata al Tg1 dove ho iniziato con la cronaca. L’esperienza al Tg2 è stata molto formativa. AlTg1 il mio direttore Mario Orfeo è riuscito sempre a infondermi coraggio ed è stato il primo a credere fortemente in me.
L’esperienza come conduttrice potrebbe significare una evoluzione professionale?
Sinceramente fino a qualche tempo fa guardavo alla rete con maggiore interesse. Adesso che sono la conduttrice del Tg1 delle 13:30 ho instaurato con il notiziario un forte legame. Io sono molto legata alla Rai e, in particolare, seguivo il Tg1 fin da piccola. Quindi il mio futuro lo vedo all’interno del notiziario della prima rete.
Oltre alla conduzione è anche autrice di servizi e di reportage?
Certo continuo a realizzare inchieste e servizi anche per le altre edizioni del Tg1.
Lei è sposata con lo scrittore Claudio Colaiacomo. Quanto influisce questo legame sulla sua vita professionale?
Io seguo mio marito nella sua attività. Mi diverto a fare la correzione di bozze dei suoi libri. Li leggo in anteprima ed esprimo sempre il mio parere sulle storie che racconta.