Indice dei contenuti
- 1 Corre voce che farete ricorso anche questa volta per contestare un sinonimo che, invece non era tale. E’ vero?
- 2 Pensate davvero che gli autori abbiano voluto complicare le vostre domande per farvi perdere dopo tante puntate?
- 3 I vostri tantissimi fan però hanno parlato di un vero e proprio complotto. Qual è il vostro pensiero?
- 4 Come spiegate un simile affetto?
- 5 Come vi siete conosciuti?
- 6 Come è accaduto?
- 7 400.000 euro potrebbero tamponare le prime necessità?
- 8 Come gestirete il vostro futuro occupazionale?
- 9 La vostra grande “Intesa vincente” viene da un allenamento particolare?
- 10 Per la perdita del titolo ha influito di più lo stress o la stanchezza?
- 11 È vero che i suoi amici si sposano?
- 12 Un’ultima curiosità: cercherete di migliorare il record assoluto di 26 parole trovate nell’Intesa vincente?
Corre voce che farete ricorso anche questa volta per contestare un sinonimo che, invece non era tale. E’ vero?
Sicuramente no, adesso siamo concentrati sulle puntate di Reazione a catena in onda in prima serata. Noi ne faremo parte insieme agli altri campioni della scorsa edizione. Torneremo in video ad agosto.
Pensate davvero che gli autori abbiano voluto complicare le vostre domande per farvi perdere dopo tante puntate?
Tutto si è svolto molto più semplicemente. Man mano che andavamo avanti era logico che le domande si facessero più difficili come avviene sempre in un quiz. Certo qualche parola era davvero molto complicata ma fa parte del regolamento e c’era il bisogno di livellare le difficoltà all’interno delle puntate.
I vostri tantissimi fan però hanno parlato di un vero e proprio complotto. Qual è il vostro pensiero?
Abbiamo ricevuto un numero enorme di attestazioni di affetto e siamo grati a tutti. Soprattutto non pensavamo di essere così amati dal popolo del web. Di solito le squadre precedenti che vincevano molte puntate finivano per stancare. Noi invece siamo stati sempre più amati e apprezzati. La nostra pagina Facebook ad esempio da 6.000 amici è arrivata a 25.000.
Come spiegate un simile affetto?
Siamo sempre stati un gruppo di amici affiatati anche al di fuori del gioco, ci conosciamo da anni e possiamo vantare semplicità, spontaneità ed umiltà. Questo è stato percepito dal pubblico di “Reazione a Catena”.
Come vi siete conosciuti?
Eravamo tutti e tre impiegati in una stessa ditta con mansioni differenti: dall’ufficio acquisti, alla produzione, alla contabilità. E avevamo un contratto a tempo indeterminato. Ma adesso siamo senza lavoro.
Come è accaduto?
Ci siamo dovuti allontanare per due settimane per partecipare a Reazione a catena. Queste giornate ci sono state conteggiate come “assenze ingiustificate”. Per cui al nostro ritorno i responsabili dell’azienda hanno interrotto il rapporto di lavoro e adesso stiamo cercando una nuova occupazione.
400.000 euro potrebbero tamponare le prime necessità?
Magari fosse così. La tassazione su questa somma è di oltre il 44%. Oltre l’IVA e l’Irpef bisogna conteggiare anche il cambio oro, perché il premio viene elargito in gettoni d’oro. Quindi la somma si riduce a circa la metà che ci sarà consegnata sei mesi dopo la fine del programma, ovvero a marzo del 2018.
Come gestirete il vostro futuro occupazionale?
L’idea è di aprire un locale insieme che possa ricordare, magari nel nome con cui ci siamo presentati, la nostra esperienza a “Reazione a Catena”. Non abbiamo ancora ben deciso ma questa è l’idea che al momento ci piace di più. Ciononostante stiamo anche percorrendo altre strade.
La vostra grande “Intesa vincente” viene da un allenamento particolare?
Ci siamo allenati più o meno come tutti ma lo abbiamo fatto in maniera intensiva e costante utilizzando le puntate che man mano venivano trasmesse e chiedendo ai nostri amici di darci dei nomi che dovevamo definire.
Per la perdita del titolo ha influito di più lo stress o la stanchezza?
Sicuramente lo stress perché spesso si registravano anche più puntate in un giorno. Ma noi siamo riusciti sempre a gestire molto bene la situazione. Però dopo 36 puntate forse qualcosa sfugge al controllo.
È vero che i suoi amici si sposano?
Il 6 agosto il primo a convolare a nozze è Francesco Nonnis, mentre il 23 settembre tocca a Michael che ha già un bambino. Quindi in questo periodo siamo tutti un po’ impegnati nei preparativi del doppio matrimonio.
Un’ultima curiosità: cercherete di migliorare il record assoluto di 26 parole trovate nell’Intesa vincente?
Certamente. Ci stiamo già allenando.