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Vittoria Schisano è entrata a far parte del cast di Un posto al sole dallo scorso luglio. Interpreta il personaggio di Carla Parisi, il padre di Alex (Maria Maurigi) e di Mia (Ludovica Nasti), che ha deciso di cambiare identità di genere.
L’attrice ripercorre sulla fiction lo stesso cammino intrapreso da lei stessa molti anni fa trasformandosi da Giuseppe a Vittoria Schisano.
Abbiamo incontrato Vittoria Schisano che ci racconta l’evolversi del suo personaggio all’interno della soap opera napoletana.
Vittoria Schisano Un posto al sole – intervista all’attrice che parla di Carla Parisi
Come si è trovata nel ruolo di Carla Parisi?
«È senza dubbio un ruolo importante e impegnativo, soprattutto per me che non sono genitore nella vita, ma non nego che mi piacerebbe moltissimo diventare madre. In Un posto al sole ho due figlie, Mia e Alex. L’importanza di questo ruolo è che ha cambiato molti lati del mio carattere, migliorando anche la mia personalità».
In che senso, può spiegarsi meglio?
«In passato ho sempre interpretato la cosiddetta bella di turno, invece Carla Parisi è una donna piena di dolcezza e di familiarità. Probabilmente intorno a me era stato costruito un personaggio che adesso ha lasciato il posto ad una donna molto più consapevole. In Un posto al sole io mi confondo con tutte le altre protagoniste. Carla mi ha fatto davvero maturare sotto questo punto di vista».
Qual è il percorso che sta affrontando Carla?
«Adesso Carla sta cercando di ricostruire il rapporto con le figlie. Lei ha abbandonato la famiglia perché sentiva il bisogno di diventare la donna che aveva dentro ma non era mai riuscita ad esternare. Tra le due ragazze, la maggiore sta cercando di accettare la situazione. Per la piccola è un po’ più complicato. E Carla con tanto amore e dedizione cercherà di spiegare a Mia, che ha solo 12 anni, le motivazioni dell’abbandono del padre ed il ritorno come donna».
Vittoria Schisano Un posto al sole – la considerazione che il pubblico ha di Carla Parisi
Com’è stato considerato dal pubblico il personaggio di Carla Parisi?
«È davvero uno dei personaggi più amati dal pubblico e dai fan della serie. Con lei gli autori di Un posto al sole raccontano una storia d’amore tra genitori e figli. Nessuno riuscirà mai a fermare l’amore di un genitore. Certo ci sono stati contrasti. Quegli stessi contratti che io ho vissuto sulla mia pelle. Adesso le ragazze devono superare uno shock, accantonare il padre, ed accettare Carla».
Quali sono le reazioni dei fan della serie quando la incontrano?
«Innanzitutto mi chiedono sempre quale sarà il futuro di Carla. Ma neanche io lo conosco. Spero che possa continuare in Un posto al sole perché è un personaggio che amo per il suo modo di porsi elegante, semplice e mai sopra le righe. Sono anche molto felice del rapporto instaurato con le due attrici che interpretano le mie figlie».
Vittoria Schisano Un posto al sole: essere madre sul set è stato faticoso ma gratificante
Essere madre sul set è stato faticoso?
«A volte avevo difficoltà ma il ruolo è stato gratificante. Sono sempre riuscita ad immedesimarmi nella vita da fiction delle due ragazze. Ed a Maria ho dato anche consigli come una mia madre, anche se la differenza di età tra di noi non lo consentirebbe. Io di anni ne ho solo 36».
Lei è anche protagonista del film Nati due volte. Ce ne parla?
«Nati due volte è nelle sale dal 28 novembre. Io sono nel cast insieme a Fabio Troiano, Francesco Pannofino, Rosalinda Celentano, Euridice Axen, Marco Palvetti, Daniela Giordano e Riccardo Graziosi. Si tratta di una commedia che ha come protagonista il quarantenne Maurizio Di Tullio. L’uomo è costretto a tornare nella sua città natale per accelerare la procedura di rettifica del certificato di nascita. Questo atto è importante per completare il processo di transizione grazie al quale da donna è diventato un uomo».
Sarà ancora a teatro?
«Per adesso no. Lo scorso anno sono stata al Bagaglino al posto di Valeria Marini».