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Pietro Masotti è l’interprete di Marcello Barbieri ne Il Paradiso delle Signore. L’attore, new entry dalla scorsa stagione, sta vivendo un periodo particolarmente turbolento all’interno della serie in onda nel daytime pomeridiano di Rai 1 dal lunedì al venerdì.
Abbiamo raggiunto telefonicamente Pietro Masotti. Questa è l’intervista rilasciata al sito www.maridacaterini.it.
Il Paradiso delle Signore: intervista a Pietro Masotti interprete di Marcello Barbieri
Che accade a Marcello Barbieri nel corso delle prossime puntate?
«Intanto Marcello sarà protagonista di un cambiamento molto importante. Lo attendono momenti abbastanza complicati perché dovrà affrontare problemi di notevole importanza. Tra questi la partenza della sorella Angela per l’Australia. Questo cambiamento nella sua vita avrà ripercussioni anche sulla sfera sentimentale».
Significa che il suo amore per Roberta avrà uno sbocco positivo?
«Diciamo che Marcello ha ottime possibilità con la Venere de Il Paradiso delle Signore. Però anche in questo caso avvengono molti eventi significativi. Marcello adesso è triste e solo ed avrebbe bisogno di conforto.».
Quale sarà il futuro di Marcello nella prossima stagione de Il Paradiso delle Signore?
«Il mio personaggio sarà interessato a problemi che riguardano il suo passato. Ricordiamo che Marcello è stato incarcerato per aver difeso la sorella Angela in una situazione molto particolare. Delle ombre emergeranno dai suoi trascorsi dietro le sbarre e avranno una notevole incidenza sul suo futuro».
Viene riconosciuto dai fan della serie? E quali domande le rivolgono?
«Posso svelare che sono soprattutto gli uomini a non amare moltissimo il personaggio di Marcello. Infatti quando mi incontrano confessano che sono stati costretti dalle rispettive mogli e compagne a seguire Il Paradiso delle Signore, soprattutto durante il lockdown. Ma tutto questo è affrontato con uno spirito ironico e goliardico che dimostra l’affetto del pubblico per la serie».
Continua il suo sodalizio con Salvatore Amato?
«Sì, tra di noi c’è un rapporto molto solido. Però in seguito ci saranno dei problemi. Mi rendo conto che il pubblico vorrebbe assistere soltanto ad eventi positivi, ma la vita vera è composta di alti e bassi. E una serie televisiva non può prescindere dall’aggancio con la realtà, naturalmente sceneggiato».
Voi siete seguiti anche dai giovani. Avete riscontri a tale proposito?
«Certamente. Io sono molto attivo su Instagram. E tra i miei 28.000 followers ci sono molti studenti universitari, persino studenti di ingegneria che si informano sugli studi di Roberta che, tra l’altro, è iscritta proprio alla facoltà di ingegneria».
Come ha fatto a mettere insieme tanti follower?
«È stato grazie a Il Paradiso delle Signore. Ho iniziato con la prima puntata ed ero al di sotto dei 2000. Immediatamente Marcello è piaciuto ed il mio bacino di seguaci è aumentato. Io credo molto nei social quando vengono utilizzati con intelligenza».
Ci racconta invece chi è Pietro Masotti?
«Io sono nato a Rutigliano in provincia di Bari e mi sono trasferito a Roma perché ho sempre desiderato diventare un attore. Dopo i primi provini in accademia, che ho superato, ho iniziato con il teatro. In particolare ho recitato in Ragazzi di vita con la regia di Massimo Popolizio e con Lino Guanciale. Sono stato anche nella pièce La bottega del caffè con la regia di Maurizio Scaparro. La mia prima esperienza televisiva risale al programma del sabato sera di Rai 1 “Volami nel cuore” condotto da Pupo ed Ernesto Schinella, detto Ernestino. Era il 2008. Inoltre anche sul grande schermo ho avuto esperienze positive. Tra l’altro ho recitato nel film Rudy Valentino, interpretando il protagonista, accanto a Claudia Cardinale. In effetti la pellicola raccontava la storia di un ragazzo di 28 anni che torna in Puglia per rivedere la sua famiglia.La particolarità è che Rodolfo Valentino aveva proprio 28 anni quando arrivò in Puglia».
Continuerà dunque nel settore della recitazione?
«Certamente. Ma amo molto anche il teatro e mi piacerebbe entrare nel cast di una serie televisiva internazionale».
Ha altre passioni oltre la recitazione?
«Amo la chitarra classica, un amore che ho avuto da sempre, fin da bambino. Ho dovuto però rinunciare per dedicarmi alla recitazione. Adesso ho intenzione di riprendere. Amo anche lo sport. E chissà, nel mio futuro potrebbe esserci anche l’apertura di una palestra».
Come ha vissuto il lockdown?
«Sono stato in Sicilia insieme alla mia compagna. Devo dire che il primo mese sono riuscito a riposarmi dai ritmi intensi del lavoro. Successivamente però ho cominciato ad avere incertezze ed ansia sulla ripresa del settore dello spettacolo. Fortunatamente Il Paradiso delle Signore è stato il primo prodotto a tornare sul set lo scorso 30 giugno. Seguiamo delle regole ferree nel rispetto della normativa sanitaria».