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Alessandra è l’eliminata di MasterChef Italia 10 nella puntata di giovedì 14 gennaio 2021. La giovane sarda aveva detto durante una delle puntate precedenti che la cucina le dava una felicità maggiore dello studio. E così aveva giustificato la sua iscrizione al cooking show di Sky Uno.
Inoltre la giovane eliminata aveva svelato che grazie alla sua partecipazione a MasterChef era riuscita a riavviare i rapporti con il padre separato dalla mamma da quando lei aveva 5 anni.
Abbiamo raggiunto telefonicamente la ventinovenne Alessandra che vive in Sardegna con la madre. Ecco l’intervista rilasciata al sito www.maridacaterini.it.
MasterChef Italia 10: intervista all’eliminata Alessandra
Si aspettava di venire eliminata?
«Credo che nessuno a Masterchef si auguri di venire eliminato. È sempre un gran dolore è un dispiacere lasciare una cucina così importante. Non posso nascondere che in me c’è ancora un fondo di rancore. Certo ho fatto degli errori, ma mi aspettavo di andare avanti ancora un po’ per farmi conoscere maggiormente».
Perché si è iscritta a Masterchef?
«Per amore della cucina. Io fin dall’anno scorso ero certa di poter entrare nel cooking show. L’esperienza è stata meravigliosa perché ho conosciuto molte persone, mi sono confrontata con colleghi anche molto più preparati di me ed ho avuto modo di conoscere un ambiente di alto livello. Certo alla fine è una gara ed accetto il risultato».
Ci dà un suo giudizio sui tre giudici di gara?
«Con Bruno Barbieri credo di aver instaurato un vero e proprio feeling. Aveva per me sempre una parola di conforto. Cannavacciuolo è molto paterno ed è stato gratificante avere i suoi consigli. Con Locatelli invece, pur stimandolo, ho un concetto diverso della cucina».
Chi crede possa vincere il programma?
«Sono due le persone che credo possano tagliare il traguardo: Azzurra e Antonio. Azzurra ha alte capacità culinarie, Antonio è molto preparato, ha una vera e propria predisposizione per la cucina. Non mi meraviglierei che uno dei due vincesse».
Chi invece manderebbe via subito per inesperienza?
«Sicuramente Valeria. Non ha una grande preparazione tecnica. Ma ha un bel carattere e potrebbe migliorare. Anche Irene se si impegna, potrebbe raggiungere un livello migliore».
Che significa per lei la cucina?
«Amo cucinare fin da quando ero bambina. Ho messo da parte la mia vena artistica ed i miei studi, anche se continuerò fino alla conclusione. Inoltre grazie a MasterChef ho potuto riconciliarmi con mio padre che mi ha accompagnato alle prove ed ha creduto fortemente in me. Anche mia madre aveva fiducia ma era più cauta. Adesso ambedue sanno che la cucina è il mio futuro».
Che sensazione ha avuto nel preparare un piatto stellato?
«Per me era la prima volta in cui mi cimentavo con un impegno così elevato. Ma avevo deciso di mettermi in gioco e di superare i miei limiti. Un mio pregio è stato mantenere sempre un legame della mia terra con un piatto gourmet o stellato».
Qual è il suo menù ideale?
«Io comporrei un menù in cui gli elementi di terra e di mare confluiscono insieme con una predominanza però dei prodotti ittici. Darei molta importanza ai formaggi in un mix di sapori eterogenei. Inizierei ad esempio con un antipasto leggero di mare, a base di spume e zenzero. Un primo piatto dovrebbe essere la pasta ripiena con un interno a base di tartufo. Il secondo sarebbe un buon filetto con una salsa appropriata. Io sono una persona onnivora e questo sarebbe un menù che mi rappresenta».
«La mia terra, la Sardegna, mi consentirebbe di fare il meglio con i suoi sapori. Penso a piatti realizzati con uova, formaggi e coniugherei nelle varie per pietanze verdure ed altri elementi legati sempre all’humus locale in cui si vive».
Dopo l’eliminazione ha cucinato per suo padre?
«Sì, gli ho preparato un piatto di pasta fresca ripiena e un dolce a sorpresa. In futuro mi piacerebbe fare esperienza in un grande ristorante, proprio come ho visto fare a MasterChef».