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Da qualche giorno, sulle principali emittenti radiofoniche italiane, è in rotazione la canzone Anni ’60. La hit è cantata dagli Atmosfera Blu e da Pamela Prati: il duo, composto da Giuseppe Santamaria e Anna Lanza, parla della hit in questa intervista.
Intervista Atmosfera Blu, l’omaggio agli anni ‘60
Come mai avete scelto di omaggiare gli anni ‘60?
Il motivo è semplice: nonostante non li abbiamo vissuti, siamo ancora qui a parlarne. Tutti, con la mente, siamo legati a quegli anni. Erano tempi di rinascita, leggerezza e condivisione. L’autore del testo, quando ha ascoltato la melodia, si è calato nel periodo e ha composto un testo che fa sognare.
Anna, ha definito gli anni ‘60 come “uno stato d’animo”. Cosa intendeva?
È la voglia di vivere nella leggerezza e spensieratezza. È uno stato d’animo di libertà.
Anche nel videoclip, curato da Pamela Prati, si respirano quegli anni.
È molto semplice, abbiamo cercato di far rivivere una tipica esibizione degli anni ‘60. È il testo che deve far sognare. Sarebbe bello se riuscissimo a dare anche solo un piccolo contributo per far vivere alle persone le cose per quello che sono. Oggi, ad esempio, siamo convinti che con un click possiamo condividere una foto con il mondo. In realtà, nelle migliore delle ipotesi, la vedono solo in sei o sette. In quel decennio, invece, la condivisione era parlare con gli amici al bar o in piazza.
Questo discorso può allargarsi anche al mondo della musica.
Certamente. Oggi consumiamo molto, ma non abbiamo niente in mano. Sui social abbiamo tantissima musica, ma se per una settimana dovessero bloccare tutto ci ritroveremmo all’improvviso in silenzio.
La collaborazione con Pamela Prati
Giuseppe, lei ha composto la musica di Anni ‘60. Come è nata?
È nata senza sapere che poi sarebbe diventata Anni ‘60. Tuttavia, la sinfonia e il testo sembrano scritti dalla stessa mano e questa è una magia. Mi sono seduto alla tastiera con l’obiettivo di creare qualcosa di leggero e facile da ricordare. Ho lavorato di getto e d’istinto.
L’altra protagonista è Pamela Prati. Come mai avete scelto di collaborare con lei?
Nel 2018 ci siamo dati un obiettivo: collezionare una collaborazione prestigiosa all’anno. Abbiamo un elenco di nomi, tra cui c’era anche quello di Pamela. È un’artista che stimiamo molto. Abbiamo contattato l’editore che produce artisticamente Prati e a lei è piaciuto subito il pezzo.
In carriera avete lavorato con artisti come Enrico Ruggieri, Iva Zanicchi e Orietta Berti. C’è una collaborazione che sognate di fare ma che ancora non siete riusciti a concretizzare?
A: Ce ne sono tante!
G: Forse è un sogno irraggiungibile, ma ci piacerebbe lavorare con Marcella Bella. È un’artista della nostra terra, con una grande immagine.
Intervista Atmosfera Blu, lo spettacolo Sanremo è sempre Sanremo
Da qualche anno siete in tournée con lo spettacolo Sanremo è sempre Sanremo.
Siamo contentissimi del successo dello show, che abbiamo portato anche in Canada. In estate lo proporremo ancora, insieme alla nostra fantastica band di otto elementi. Speriamo di avere in qualche tappa i Jalisse, oltre alla stessa Pamela per cantare Anni ’60.
Nelle serate omaggiate le canzoni più celebri della storia del Festival. Tra queste c’è una alla quale siete particolarmente legati?
G: Ultimamente abbiamo suonato A casa di Luca di Silvia Salemi, che ha emozionato sia noi che il pubblico, avendo creato un’atmosfera magica.
A: Io, invece, dico Vorrei incontrati fra cent’anni di Ron. Da poco abbiamo fatto un concerto e mi ha emozionato parecchio.
Quando preparate lo spettacolo come preparate la scaletta?
Scelgo il repertorio pensando in primis alle musiche che potrebbero valorizzare i nostri musicisti. Poi seleziono in base alla location: in piazza devi tenere alta l’attenzione perché il pubblico può distrarsi facilmente. È fondamentale, comunque, cercare di abbracciare più pubblico possibile. Prossimamente, ad esempio, canteremo Due vite di Marco Mengoni ma anche Quando, Quando, Quando di Tony Renis.
Artisticamente siete molto legati a Sanremo. Avete avuto contatti con Amadeus?
Purtroppo no. L’idea c’è e lo abbiamo detto di recente proprio con Pamela Prati. Insieme dovevamo partecipare a Una canzone per San Marino, ma poi abbiamo dovuto rinunciare per un problema legato a una esclusiva di Pamela con Mediaset. Noi ci proveremo sicuramente, Amadeus è una persona intelligente e con grande gusto musicale. Chi lo sa, magari gli viene voglia di coinvolgere un’artista come la Prati, che mette insieme molte generazioni.