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Il 29enne pugliese è stato definitivamente assolto dall’accusa di aver assassinato la giovane Meredith Kercher in quello che è stato definito il delitto di Perugia. Ma ciò non toglie che è almeno singolare questa presenza continua in programmi televisivi nei quali va a raccontare quella che definisce la sua verità.
Naturalmente Salvo sottile, che si muoveva in un habitat a lui consono, ha dato il meglio di sé nel formulare domande finalizzate a catturare sempre e comunque la curiosità del pubblico con un personaggio un tempo definito insieme ad Amanda Knox la coppia di “amanti diabolici”.
Ad incrementare ulteriormente l’aspetto morboso dell’intervista, è arrivato sul palcoscenico di Domenica In il capo degli autori Maurizio Costanzo. Il giornalista, con qualche altra domanda, ha cercato in qualche modo di fare la paternale al giovane ingegnere in un’ottica da redenzione pseudo tolstojana.
Sollecito sarà questa sera ospite di Open Space, in un’intervista “esclusiva”. Verrebbe da domandarsi quale delle due interviste è stata realizzata per prima, perché secondo regole professionali, “esclusiva” significa appannaggio totale e completo di un singolo programma. Qualcosa quindi non torna.
Gli altri segmenti di Domenica In hanno insistito su argomenti quali la chirurgia estetica e la violenza sulle donne. Imbarazzante il lungo spazio dedicato alla chirurgia plastica: in studio, oltre Carmen Di Pietro e Stefano Masciarelli, una giovane donna, Monica, che ha confessato otto interventi sul proprio corpo, tra cui un paio per aumentare il seno di ben quattro taglie. A parlare dell’argomento arriva Roy De Vita che, tra l’altro, ha affermato che, una volta, le donne dello spettacolo non erano “costrette” a rifarsi.
Il resto del programma è stato infarcito di spazi spettacolari differenti: Lorella Cuccarini è stata l’ospite che ha ricordato la propria carriera oramai trentennale. Un duplicato di quanto era accaduto ieri sera a Ti Lascio Una Canzone, di cui la Cuccarini è giudice.
Lo spazio riservato alla cronaca è aumentato con la presenza di una giovane donna in studio. Si tratta di Milena (la Perego l’ha chiamata due volte Filomena), che è stata ridotta sulla sedia a rotelle dall’ex fidanzato. Un momento alla Amore Criminale finalizzato ad attirare l’attenzione di un pubblico femminile sensibile a questa tematica e incentivare le donne a denunciare, sempre e comunque, ogni tipo di sopruso subito.
I “buchi” rimasti sono stati riempiti dai contributi delle Teche Rai, che ci hanno mostrato questo pomeriggio immagini di Anna Magnani e di Aldo Fabrizi.
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