Domenica In tra chirurgia estetica e cronaca nera

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Tra storie edificanti e vicende drammatiche, c’è stato anche il tempo di tornare ad occuparsi di chirurgia estetica. Presente come al solito lo psicologo Giampaolo Morelli.
L’ospite di questa puntata è stata un’esuberante Francesca Cipriani. La donna, già protagonista de La pupa e il secchione, ha raccontato le innumerevoli operazioni di chirurgia plastica a cui si è sottoposta per migliorare il lato b e il prosperoso decolleté. Ancora un personaggio Mediaset dunque, arricchisce lo studio di Domenica In.
La Cipriani ha raccontato di aver ingrandito il seno ben due volte: la prima operazione è servita per portarla dalla terza alla quinta taglia, mentre la seconda dalla quinta alla settima taglia.
Il racconto dell’improbabile showgirl è stato accompagnato dalle osservazioni del chirurgo Roy De Vita e dalle opinioni del pubblico in sala, chiamato a dare la propria opinione a una domanda di grandissimo impatto trash: preferite un seno normale o uno rifatto?

Due i casi di cronaca nera trattati. Il primo riguardava una giovane donna, Sabrina Kelly Bonecchi, sopravvissuta per un caso fortuito alle coltellate inflittele dal compagno. Il secondo riguardava la morte di due coniugi siciliani uccisi da un livoriano per il furto di un computer. In studio, la figlia Rosita.
In tutti e due gli spazi, gestiti da un “impeccabile” Salvo Sottile, il pubblico ha assistito ai consigli dello psicologo Morelli: consigli spesso discutibili e banali.
Come al solito, l’ex conduttore di Quarto Grado e Linea Gialla riesce ad esprimere il meglio di sé in queste interviste su casi di cronaca, alle quali Paola Perego assiste in lontananza.
È tornata ancora una volta la pubblicità del film di Maria Sole Tognazzi Io e lei, con la presenza in studio della regista. E a conclusione della lunga diretta, è arrivata Serena Grandi a raccontare la sua vita privata e la sua carriera professionale.
La Perego ha insistito però in modo particolare sugli aspetti più intimi e personali dell’attrice, spaziando dal figlio al quale ha insegnato a pattinare fin da quando era piccolo, al padre che è morto anni fa di tumore. Questo aspetto è stato sottolineato in maniera particolare soprattutto nell’ultimo segmento: Serena Grandi è stata fatta accomodare al centro dello studio, in un’atmosfera di penombra. E qui ha “parlato” con il padre, cercando di spiegargli i motivi per cui, nel corso della malattia, lei non era stata molto presente.