La protagonista di questa sera è Luciana, una ragazza brasiliana attualmente detenuta a Lecce. Quattro anni fa le fu chiesto di portare dal Brasile in Italia una valigia: dentro c’era della droga. Agliardi è andato in Salento per parlare con lei.
Ad occuparsi della canzone dedicata alla ragazza, insieme al conduttore, sarà il cantautore Eugenio Finardi. Nella scenetta che lo introduce, è accolto nell’appartamentino dalla “vicina di casa” Demetra, che ogni tanto fa capolino nel programma. Finardi canta davanti ai musicisti di Agliardi uno dei suoi successi, Extraterrestre.
Luciana nel carcere di Lecce è entrata a far parte di un progetto che potrà aiutarla a reinserirsi, una volta uscita, nel mercato del lavoro. Dietro le sbarre, la ragazza ha ricominciato a vivere dopo l’arresto che le è costato la libertà. Agliardi cerca di saperne di più intervistando la responsabile della cooperativa nella quale la brasiliana lavora. Luciana si occupa del reparto sartoria e attraverso il suo lavoro può mettere da parte un piccolo stipendio. Quando non può lavorare, ad esempio la domenica, soffre perché non si sente utile.
La vita di Luciana prima di arrivare in Italia è stata dura: il padre ha avuto seri problemi di alcolismo che lo hanno portato ad una degenerazione delle sue condizioni di salute: al contempo era aggressivo e violento. Naturalmente di tutto ciò ne ha risentito l’intera famiglia. Agliardi ritiene necessario far riferimento nella canzone a questo periodo della vita della ragazza e comincia a ragionare insieme ai suoi musicisti.
Agliardi parla anche con alcune detenute, che conoscono bene Luciana: la ragazza si è fatta ben volere da tutte, in particolare da coloro che lavorano con lei. Anche chi gestisce la cooperativa e il laboratorio di sartoria in cui la giovane lavora ne apprezza le doti umane e la volontà di dedicarsi ad un progetto capace di restituire quella dignità che sentiva persa.
I componenti della band si accorgono che il pezzo, come dice anche Finardi, per ora manca di sostanza. Così, decidono di contattare un violinista che potrà dare un colore più intenso al brano in preparazione. La distanza da casa è un problema ulteriore per Luciana: la ragazza parla una volta a settimana al telefono con la madre e le scrive periodicamente delle lettere, ma ovviamente la mancanza è tanta.
Niccolò Agliardi ritiene opportuno che la parte finale della canzone sia impostata come una sorta di riflessione della giovane donna che immagina come sia l’Italia, che purtroppo finora non ha avuto modo di visitare. Il cantautore cerca di sapere cosa vorrà fare dopo che sarà rilasciata: la responsabile del progetto in cui è coinvolta Luciana dichiara che la ragazza ha intenzione di creare una linea di bikini, insieme alla madre.
Il conduttore e la sua band, insieme all’ospite di questa puntata, hanno terminato la canzone: ora dovranno spostarsi a Lecce per cantarlo in carcere davanti a Lucia. Per questioni di spazio limitato, non potranno però parteciparvi tutti: un grattacapo per Agliardi, che deve rinunciare ad alcuni suoi colleghi e riarrangiare il pezzo.
In una piccola sala del carcere, Agliardi e Finardi cantano il brano scritto per Lucia. Ad accompagnarli c’è il violinista e il chitarrista: la ragazza assiste all’esibizione, commossa, insieme all’interprete che l’ha aiutata nei primi momenti in Italia e ad altre detenute.
Termina qui la puntata odierna. Prossimo appuntamento martedì 24 luglio, in seconda serata, su Rai 1.